Saldi estivi 2018: data e calendario regioni, ecco quando iniziano

Pubblicato il 28 Agosto 2018 alle 13:16 Autore: Antonella Cariello
saldi estivi 2018

Saldi estivi 2018: data e calendario regioni, ecco quando iniziano

Date e calendario saldi estivi 2018


Se l’estate ha tardato a farsi vedere, i saldi sono invece immancabili e puntuali e non dipendono da nessuna variabile metereologica; piuttosto dalla vostra disposizione finanziaria. Ma anche per le tasche meno gonfie quest’anno ci saranno in tutte le regioni italiane offerte imperdibili (sempre da discernere rispetto alle truffe). Vediamo quando si inaugura la stagione più amata da tutti, amanti del freddo e del caldo: quella dei saldi estivi.

I saldi estivi 2018: date regione per regione

Apripista di questa nuova stagione di offerte saranno la Sicilia e il Trentino Alto Adige, dal 1°luglio. 7 luglio per tutte le altre. Quindi ecco il calendario con inizio e fine del periodo più atteso dagli amanti dello shopping, regione per regione:

  • Trentino Alto Adige: dal 1 luglio al 12 agosto
  • Sicilia: dal 1° luglio al 15 settembre
  • Piemonte: dal 7 luglio fino alle successive 8 settimane dopo
  • Lazio: dal 7 luglio per sei settimane
  • Abruzzo: dal 7 luglio al 29 agosto
  • Basilicata: dal 7 luglio al 2 settembre
  • Calabria: dal 7 luglio all’1 settembre
  • Campania: dal 7 luglio al 30 agosto
  • Emilia-Romagna: dal 7 luglio al 30 agosto
  • Friuli-Venezia-Giulia: dal 7 luglio al 30 settembre
  • Liguria: dal 7 luglio al 14 agosto
  • Puglia: dal 7 luglio al 15 settembre
  • Sardegna: dal 7 luglio al 30 agosto
  • Toscana: dal 7 luglio all’1 settembre
  • Umbria: dal 7 luglio al 30 agosto
  • Valle D’Aosta: dal 7 luglio all’1 settembre
  • Veneto: dal 7 luglio al 31 agosto
  • Molise: dal 7 luglio al 30 agosto
  • Marche: dal 7 luglio all’1 settembre
  • Infine Lombardia: dal 7 luglio al 30 agosto

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Saldi estivi 2018: Consigli per evitare le truffe

Occhio al cartellino: è il primo elemento da considerare quando le vetrine millantano prezzi stracciati e applicazioni di sconti esorbitanti. Poi l’etichetta del prodotto dovrà mostrare il prezzo precedente, lo sconto applicato e il nuovo prezzo a cui viene venduta la merce, con diciture precise. E’ molto importante per evitare di essere raggirati dall’attrattiva di prezzi che sono tutt’altro che competitivi o onestamente ribassati. In secondo luogo, attenzione allo stato dei capi d’abbigliamento: è sempre consigliabile verificarne l’integrità provando l’indumento in sconto negli appositi camerini. Questo per accertarsi della qualità effettiva rispetto al ribasso del valore del costo di mercato.

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L'autore: Antonella Cariello