Ragno violino: puntura e dimensioni, allarme ricoveri a Roma. Cosa fare

Pubblicato il 19 Luglio 2018 alle 12:48 Autore: Daniele Sforza
ragno violino

Ragno violino: puntura e dimensioni, allarme ricoveri a Roma. Cosa fare

Puntura e dimensioni del ragno violino, tutte le info


Il ragno violino è uno dei pochi ragni velenosi in Italia ed è diffuso lungo tutta la penisola. La sua puntura può risultare piuttosto dannosa per gli esseri umani. Generalmente ha un carattere schivo e vive appartato, ma qualora si senta minacciato può attaccare e pungere l’uomo. Una puntura indolore in una prima fase, ma che nel giro di 1-2 giorni può causare gravissime conseguenze. Tanto da indurre la persona punta dall’aracnide al pronto soccorso. Ed è proprio quello che sta accadendo in questi giorni nelle zone sud di Roma, dove si parla già di allarme ricoveri.

Ragno violino: dimensioni e come riconoscerlo

Il ragno violino ha dimensioni che possono variare da 8 a 13 millimetri per la femmina e da 7 a 10 millimetri per il maschio. Quest’ultimo, inoltre, ha zampe più lunghe. Il suo colore vira versa il giallo-marroncino e il suo nome deriva da una macchia disposta sul cefalotorace che somiglia proprio a un violino. Il ragno violino è pericoloso solo quando si sente minacciato. Qualora avverta la presenza di un pericolo, infatti, tende a scappare. Il problema è spesso può nascondersi in case, al riparo da eventuali pericoli. Può infatti celarsi dietro un battiscopa, ma anche dentro le scarpe oppure nella biancheria. Per questo motivo può essere pericoloso; non visto e disturbato, sentendosi minacciato, potrebbe pungere l’ignara vittima.

Ragno violino: gli effetti del veleno

Il ragno violino, noto scientificamente come Loxosceles rufescens, è uno dei pochi ragni velenosi presenti in Italia, la cui puntura può portare a conseguenze molto gravi. Infatti, nonostante la puntura sia indolore, i sintomi del veleno si possono manifestare nell’arco di 24-72 ore. Il veleno ha infatti un’azione necrotica sui tessuti. Conseguenze più gravi anche per i soggetti allergici, che potrebbero contrarre il cosiddetto loxoscelismo, vale a dire un’ulcera che poi, una volta guarita, può lasciare una cicatrice piuttosto vistosa. Il morso diventa quindi più pericoloso qualora il soggetto punto soffra di determinate patologie.

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Ragno violino: allarme ricoveri a Roma

Leggo ha riferito che i casi di morsi da ragno violino stanno aumentando nelle ultime ore. Infatti l’aracnide non sopporta il freddo; la sua vita da eremita invernale lascia il posto a quella di predatore durante la stagione calda. Lo si trova spesso sia nelle zone di campagna, sia in quelle di città. E a Roma il maggior numero di casi si sta verificando nella zona meridionale, tra l’Ardeatina e la Laurentina; ovvero in zone residenziali circondate però da spazi verdi.

Secondo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano, “un suo morso può causare prurito e arrossamenti, ma anche allergie e bruciori”. Inoltre, in caso di intervento di batteri anaerobi, “si possono creare danni alla cute, muscolari e renali”. Una volta avvertiti i primi sintomi è consigliabile recarsi subito in ospedale. Nel caso in cui ci si accorga in tempo del morso del ragno, è preferibile portare dal medico il ragno violino, vivo o morto, ai fini del riconoscimento.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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