Calcolo Isee 2018: giacenza media libretto postale e saldo al 31 dicembre

Pubblicato il 25 Settembre 2018 alle 10:22 Autore: Daniele Sforza
libretto risparmio

Calcolo Isee 2018: giacenza media libretto postale e saldo al 31 dicembre.

Giacenza libretto e calcolo Isee 2018


Per il calcolo Isee viene richiesta obbligatoriamente la giacenza media del Libretto di Risparmio Postale a chi ne è titolare. Con riferimento all’anno solare in corso. Questo perché per avere diritto a benefici ed eventuali agevolazioni è necessario dimostrare tutte le componenti che portano alla ricchezza reddituale del soggetto. Ma come si fa a ottenere la giacenza media del Libretto Postale? La Cassa Depositi e Prestiti chiarisce che bisogna recarsi presso l’ufficio postale e quindi compilare l’apposita modulistica. Si precisa inoltre che il rilascio della certificazione è privo di qualsiasi costo. Infine, in caso di Libretto dematerializzato, l’informazione sulla giacenza media annua ai fini Isee è archiviata nelle registrazioni contabili.

Calcolo Isee: come richiedere la giacenza media del Libretto Postale

Il calcolo della giacenza media annua del libretto postale è un’operazione piuttosto semplice e che si attua in tempi rapidi. Per chiedere tale giacenza bisognerà quindi recarsi in un ufficio postale, non per forza quello in cui si è aperto il libretto. L’importante è che alla filiale si rechi l’intestatario del libretto stesso. Occorre fare una precisazione. Nel caso di due o più Libretti bisognerà effettuare una giacenza singola per ciascun Libretto; questo perché le giacenze medie non sono cumulabili.

Prima di proseguire, rispondiamo alla seguente domanda. Cosa s’intende esattamente per giacenza media? Si tratta della media matematica di tutte le somme depositate sul Libretto dal 1° gennaio al 31 dicembre dell’anno solare di riferimento. La media si effettua dividendo per 12 la somma di tutte le somme di denaro giacenti sul libretto nell’anno solare.

Come dicevamo l’operazione di calcolo è piuttosto semplice e veloce. Per farla breve, non ci sarà bisogno di mettere mano alla calcolatrice e cominciare a fare conti. L’operatore dell’ufficio postlae sbrigherà la pratica inviando la richiesta al calcolatore e ottenendo così il risultato richiesto. Per avviare la pratica e concretizzare la richiesta bisognerà presentarsi in ufficio con l’apposita documentazione. Vale a dire la carta d’identità, il codice fiscale e il libretto postale stesso. Di seguito si potrà procedere con la compilazione del relativo modello, in cui si chiederà di inserire alcuni dati. Una volta compilato il modello, lo si consegnerà all’operatore che darà mandato al calcolatore di fornire il risultato della richiesta.

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Giacenza media Libretto Postale: perché serve per il calcolo Isee?

Per il calcolo Isee bisogna fornire tutte le informazioni legate alla ricchezza reddituale del soggetto che vuole approfittare di scontistica, agevolazioni e altre tipologie di benefici. La giacenza media del Libretto Postale, così come quella del conto corrente, è una di queste informazioni ed è indicativa della ricchezza annua media del soggetto.

Ovviamente questa dimostrazione, corredata di autodichiarazione, non esenta l’Inps da eventuali controlli e accertamenti. I quali, qualora dovessero reperire delle irregolarità, porterebbero alla revoca dei benefici richiesti e ottenuti, nonché a sanzioni pecuniarie.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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