Ponte Morandi Genova: causa crollo, morti e feriti. Cos’è successo – LIVE

Pubblicato il 14 Agosto 2018 alle 16:14 Autore: Daniele Sforza
Ponte Morandi Genova crollo morti e feriti

Ponte Morandi Genova: causa crollo, morti e feriti. Cos’è successo – LIVE.

Aggiornamenti 16 Agosto

Il bilancio delle vittime è arrivato a quota 39 morti; una salma ancora da identificare. Il governatore ligure Toti ha dichiarato: “molto improbabile che si trovino altri superstiti”. I feriti sono 15, di essi 9 sono in codice rosso. Previsti per sabato le esequie di stato alla presenza del Presidente Mattarella, sarà giorno di lutto nazionale.


16.32: C’è una foto che sta facendo il giro del mondo. Quella del camion dei supermercati Basko che si è fermato a pochi metri da un salto nel vuoto di 80 metri. La foto ha immortalato il veicolo con gli stop ancora accesi. Stando al Sole 24 Ore, il direttore della catena Giorgio Venturoli ha rassicurato tutti sulle condizioni dell’autista. “Sta bene, ma è ancora sotto shock”.

Ponte Morandi Genova camion

16.14:

16.10: “.Una trentina di autovetture e 3 mezzi pesanti transitavano sul ponte al momento del crollo”. E’ quanto ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli.

15.50: Sono 20 le vittime accertate, ma saranno “sensibilmente di più”.

15.35: Consigli sulla viabilità da parte della Polizia di Stato.

15.28: Si riferiscono notizie a proposito di presunti lavori in corso in questi giorni sul ponte. Alla Protezione Civile però non risulta.

15.27: La Protezione Civile sta mettendo in sicurezza la popolazione; i soccorsi stanno operando per tentare di mettere in salvo le vittime. Inoltre si sta cercando di creare una viabilità alternativa all’autostrada.

15.17: Chi volesse aiutare tramite donazione di sangue, è pregato di contattare le strutture per non intralciare le operazioni già in atto. Così ha detto il direttore del pronto soccorso dell’Ospedale Galliera a SkyTg24. Inoltre segnaliamo il seguente tweet.

15.14: Il premier Giuseppe Conte arriverà a Genova alle ore 17.

15.12: Bilancio vittime destinato ad aumentare. Si continua a scavare tra le macerie, ma si vedono ancora molti teli bianchi.

15.10: L’incredibile immagine sull’estremità del ponte spezzato.

15.00: Secondo dei testimoni, tutto avrebbe avuto inizio alle 10.35, quando un fulmine ha colpito la base di un pilastro. “Subito dopo il cemento ha iniziato a sgretolarsi, poi il finimondo”. Una dichiarazione riportata da Repubblica da verificare, che potrebbe aprire una pista ipotetica allo sviluppo della disgrazia.

14.28: Ci sarebbe anche un bimbo tra le 11 vittime.

14.12: “Sarà necessario demolirlo e poi ricostruirlo”. Così aveva affermato l’ingegnere Antonio Brencich il 29 luglio 2016 su Ingegneri.info. Dalle sue rivelazioni si evinse che il ponte, realizzato nei primi anni Sessanta, fu da subito “oggetto di manutenzioni profonde, con costi continui che fanno prevedere che tra molti anni i costi di manutenzione supereranno quelli di ricostruzione. A quel punto sarà necessario demolire il ponte e ricostruirlo”.

13.54: Le immagini del crollo twittate dalla Polizia di Stato.

13.46: Fonti del Viminale parlano di 11 vittime accertate.

13.43: Il sottosegretario ai Trasporti Edoardo Rixi ha riferito a RaiNews di 7 vittime accertate, per il momento.

13.35: Estratte 3 persone vive dalle macerie. Intanto, si parla di possibile fughe di gas e perdita di combustibile. Allontanate molte persone dal luogo.

13.28: Sale a 20 il bilancio delle vittime, secondo il quotidiano ligure Il Secolo XIX.

13.20: Le dichiarazioni di un testimone. “Sembrava un terremoto. Poi ci siamo voltati e abbiamo visto che era crollato il Ponte di Brooklyn”. (Così i genovesi chiamano Ponte Morandi).

13.18: Sale ad almeno una decina il bilancio delle vittime.

13.10: Sempre secondo Il Secolo XIX, citando fonti di soccorritori, parla di 3 vittime.

13.00: Ecco un video da Radio Montecarlo che testimonia i primi soccorsi sotto il nubifragio.

Ore 12.55: Il primo video che testimonia il crollo di Ponte Morandi a Genova in diretta.

Verso le ore 12 il disastro: il Ponte Morandi a Genova è crollato per 100 metri. Secondo le prime ricostruzioni durante il crollo sarebbero cadute auto e tir. Altre voci riportano che il crollo è avvenuto su delle case, ma in realtà il viadotto “galleggia” sopra dei fabbricati. Trovandoci alla vigilia di Ferragosto l’auspicio è che non ci fosse nessuno. Si temono comunque morti e feriti. Il Secolo XIX parla di almeno 3 vittime e feriti.

Intanto il traffico è in tilt, con la chiusura del tratto autostradale tra il bivio A7 Milano-Genova e Genova Aeroporto. Ovviamente il blocco è su entrambe le direzioni. Così come altra chiusura è tra il bivio per l’A7 Genova-Serravalle e Genova Aeroporto, sempre in entrambe le direzioni. Al momento i vigili del fuoco sono al lavoro per estrarre diverse persone da sotto le macerie. L’Anas sta valutando la riapertura del tratto dell’Aurelia chiuso in precedenza, per fornire un ulteriore sbocco agli autisti bloccati.

Ponte Morandi Genova: la causa del crollo

Stando alle prime voci la causa del crollo sarebbe dipesa da un cedimento strutturale. Si tratta di prime indiscrezioni, da prendere con la dovuta cautela e si attendono gli accertamenti ufficiali. Il tratto del Ponte Morandi interessato dal crollo sarebbe quello sopra via Walter Fillak, come riporta Il Corriere.

Intanto sui social rimbalzano le prime immagini e i primi video del ponte crollato. La tragedia è avvenuta durante un forte nubifragio sul capoluogo ligure.

Ponte Morandi Genova: verifiche in corso

Il timore è che ci possano essere vittime. Alcuni testimoni, così come i soccorritori, hanno visto autovetture e tir cadere nel vuoto durante il crollo. I soccorsi proseguono sotto una pioggia incessante.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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