Assegno di Invalidità al 75%: requisiti, importo e come non lavorare

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:01 Autore: Daniele Sforza

Assegno di invalidità e altri benefici per chi è invalido al 75%: ecco i requisiti, l’importo dell’assegno e le agevolazioni previste.

Assegno di invalidità al 75%: requisiti e importo
Assegno di Invalidità al 75%: requisiti, importo e come non lavorare

Requisiti assegno di invalidita dal 75% e quando non si lavora


Assegno di invalidità per le persone con tasso di invalidità al 75%. Qual è l’importo e quali sono i requisiti da soddisfare per percepire tale assegno? Andiamo con ordine. Come scrive l’INPS, l’assegno ordinario di invalidità è una prestazione economica rivolta ai soggetti la cui capacità lavorativa è ridotta a meno di 1/3 a causa di infermità fisica o mentale. I lavoratori a cui può essere corrisposto questo trattamento sono i dipendenti, gli autonomi e gli iscritti alla gestione separata. L’erogazione dell’assegno ordinario di invalidità parte dal 1° giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda. E, ovviamente in presenza di tutti i requisiti richiesti, accolta. A differenza della pensione di inabilità, l’assegno ordinario di invalidità è compatibile con lo svolgimento dell’attività lavorativa. Inoltre, quando si raggiungono i requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione di vecchiaia, l’assegno di invalidità si converte automaticamente in quest’ultima.

Assegno di invalidità al 75%: importo e requisiti

Come riporta la guida INPS a riguardo, l’importo dell’assegno di invalidità viene calcolato in base al sistema di calcolo misto; ovvero una parte viene calcolate con il sistema retributivo, l’altra con il sistema contributivo. Se il lavoratore ha cominciato la sua attività dopo il 31 dicembre 1995, il sistema di calcolo sarà interamente contributivo.

Possono fare domanda per ottenere l’assegno di invalidità le persone che hanno la capacità lavorativa ridotta a meno di 1/3. Inoltre dovranno aver maturato 5 anni di contributi, di cui 3 negli ultimi 5 anni precedenti la presentazione della domanda.

Assegno di invalidità: la domanda

I soggetti che soddisfano tutti i requisiti sopra riportati potranno presentare domanda, allegando apposita certificazione medica, direttamente all’INPS, tramite apposito canale telematico. Altrimenti sarà possibile presentare domanda anche tramite enti di patronato e intermediari dell’istituto, sempre tramite i servizi telematici dedicati; oppure chiamando il Contact Center al numero 803.164 da rete fissa o allo 06.164.164 da rete mobile.

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Assegno di invalidità al 75%: agevolazioni

Qualora non si abbiano i requisiti contributivi richiesti per ottenere l’assegno ordinario di invalidità, si potrà richiedere l’assegno di assistenza, anche noto come assegno di invalidità civile. Il requisito da soddisfare è in questo caso reddituale, visto che il limite di reddito annuo ammonta a 4.805,19 euro. Tale assegno è rivolto ai soggetti con tasso di invalidità dal 74% al 99%.

Tra le altre agevolazioni di cui possono disporre i soggetti con invalidità al 75% spicca l’esenzione al 100% del ticket sulle prestazioni specialistiche e di diagnosi strumentale. Inoltre ai lavoratori spettano due mesi di contributi figurativi supplementari all’anno, fino a un massimo di 5 anni.

Tra gli ultimi benefici da segnalare per chi ha invalidità al 75% figurano il collocamento mirato, che si può ottenere presentando apposita documentazione presso il centro dell’impiego (certificato di invalidità, relazione della commissione Asl); e infine un congedo speciale finalizzato alle cure e ai trattamenti legati alla propria infermità, la cui durata non può superare i 30 giorni annui.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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