Sospensione mutuo con Legge 104: come funziona e chi ha diritto

Pubblicato il 10 Aprile 2019 alle 06:30 Autore: Giuseppe Spadaro

Sospensione mutuo con Legge 104, perdita del posto di lavoro, morte o riconoscimento di handicap grave danno diritto ad agevolazione per chi è in difficoltà

Sospensione mutuo con Legge 104 come funziona e chi ha diritto
Sospensione mutuo con Legge 104: come funziona e chi ha diritto

Come funziona il mutuo con la Legge 104: la sospensione


Sospensione mutuo: possono chiederlo alcune categorie di soggetti in base al Fondo di solidarietà dei mutui per l’ acquisto della prima casa. Vedremo di seguito cosa prevedono sia la normativa che gli accordi stipulati tra banche e consumatori. Il Fondo consente ai mutuatari di presentare alla banca che ha erogato il mutuo per l’ acquisto dell’abitazione principale, di richiedere la sospensione del pagamento dell’ intera rata fino ad un massimo di due volte, per complessivi 18 mesi, al verificarsi di determinate condizioni.

Sospensione mutuo, i casi ammessi

In particolare per richiedere la sospensione del mutuo seguenti nei tre anni precedenti alla presentazione della richiesta di sospensione deve essersi verificata almeno una di queste condizioni:

  • Perdita del posto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o dei rapporti lavorativi;
  • morte;
  • riconoscimento di handicap grave, ai sensi dell’ art. 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 ovvero di invalidità civile non inferiore all’80 per cento.

In più per l’ accesso alla sospensione del mutuo sono necessari un reddito Isee non superiore a 30.000 euro. E l’importo di mutuo non superiore a 250.000 euro per l’acquisto di un’immobile non di lusso adibito ad abitazione principale.

Sospensione mutuo, accordo ABI e Associazione Consumatori

Inoltre con l’ obiettivo di dare continuità alle misure di sostegno alle famiglie in difficoltà nel pagamento delle rate dei finanziamenti il 21 novembre 2017 ABI e 15 associazioni dei consumatori hanno ritenuto di prorogare l’accordo per la sospensione della sola quota di capitale del credito alle famiglie siglato il 31 marzo 2015.
L’Accordo per il credito tra ABI e Associazioni dei consumatori, come già detto, permette invece la sospensione fino a 12 mesi della sola quota capitale per i mutui ipotecari sull’abitazione principale nei casi di sospensione del lavoro o riduzione temporanea dell’orario lavorativo.
Sul sito di ABI si trova il modulo di domanda per l’iniziativa di sospensione concordata tra ABI e Associazioni dei consumatori.
Per cui sino al 31 luglio 2018 hanno avuto la possibilità di richiedere la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale dei finanziamenti al consumo di durata superiore a 24 mesi, i consumatori che nei 2 anni precedenti della richiesta di sospensione si sono trovati in una delle condizioni che elenchiamo di seguito.

  • Perdita del posto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o dei rapporti lavorativi di cui all’ art. 409 del cpc;
  • morte;
  • handicap grave o condizione di non autosufficienza che nuovamente chiama in causa i soggetti interessati dalla cosiddetta Legge 104;
  • riduzione dell’ orario di lavoro.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →