Visita fiscale Inps il primo giorno di malattia, a che ora può arrivare?

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:12 Autore: Daniele Sforza

La visita fiscale Inps può arrivare il primo giorno di malattia? Se sì, qual è l’orario più probabile? Ecco un po’ di informazioni utili sul tema.

Visita fiscale Inps primo giorno malattia
Visita fiscale Inps il primo giorno di malattia, a che ora può arrivare?

Primo giorno di malattia e visita fiscale, cosa dice la legge


Visita fiscale Inps il primo giorno di malattia, a che ora può arrivare?

Orario visita fiscale nel primo giorno di malattia

La visita fiscale Inps può arrivare fin dal primo giorno di malattia? La risposta è affermativa. I lavoratori dipendenti privati e pubblici sono sottoposti alla visita fiscale dal primo all’ultimo giorno di malattia, anche durante i giorni festivi e i weekend. Pertanto i lavoratori dovranno farsi trovare disponibili nelle rispettive fasce di reperibilità, altrimenti andranno incontro a sanzioni disciplinari. Esistono delle cause che esonerano dalle fasce orarie, ma generalmente il regolamento risulta piuttosto chiaro quando si tratta di reperibilità, le cui responsabilità sono tutte a carico del lavoratore assente per malattia.

Visita fiscale Inps dal primo giorno di malattia: quando arriva il medico

Per rispondere alla domanda che titola questo articolo, bisogna precisare gli orari delle fasce di reperibilità, che ricordiamo essere differenti tra lavoratori pubblici e privati.

  • Lavoratori pubblici: 9-13; 15-18;
  • Lavoratori privati: 10-12; 17-19.

Come scritto sopra le visite fiscali possono arrivare negli orari su indicati tutti i giorni durante il periodo di malattia, compresi weekend e festivi. Non solo la visita fiscale può arrivare fin dal primo giorno di malattia, ma può essere ripetuta anche più volte nel corso della stessa giornata.

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Visita fiscale Inps: certificato medico e indennità retroattiva, come funziona

Un caso particolare che può accadere è quello di ammalarsi la domenica, ma riuscire a contattare il medico solo il giorno seguente per il certificato. In questa eventualità, anche la domenica sarà riconosciuta come giorno indennizzato? Anche in questo caso la risposta è affermativa, ma solo in un caso. Sul certificato medico, infatti, dovrà essere la dicitura “Dichiara di essere ammalato dal” e quindi il giorno antecedente. La responsabilità di tale affermazione risulta a carico esclusivamente del lavoratore. Tuttavia la retroattività può funzionare fino al giorno antecedente soltanto. Pertanto se la malattia è arrivata domenica, ma il certificato è stato redatto il martedì, la domenica non sarà indennizzata.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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