Pensioni notizie oggi: Quota 100 scatta a dicembre, perché in anticipo

Pubblicato il 12 Dicembre 2018 alle 06:24 Autore: Giuseppe Spadaro
Pensioni notizie oggi Quota 100 scatta a dicembre, perché in anticipo
Pensioni notizie oggi: Quota 100 scatta a dicembre, perché in anticipo

Pensioni notizie oggi: si è molto parlato dei requisiti e dei tempi di Quota 100. Si aspetta l’ ufficialità della misura ma sembra certa la sua applicazione con 62 anni di età e 38 anni di contributi. Quota 100 dovrebbe riguardare circa 400.000 persone e costare all’ incirca 7 miliardi di euro. Rispetto a tempistica e definizione nel corso dell’ anno si è parlato di 4 finestre l’ anno. Ovvero una ogni 3 mesi.

Pensioni notizie oggi, il primo termine per andare in pensione

In base ad alcune indiscrezioni pubblicate dal quotidiano Repubblica il raggiungimento dei requisiti va inteso nell’ immediato. E più precisamente pare che i requisiti per andare in pensione anticipata con quota 100 dal prossimo anno potranno essere maturati sin da fine anno. Cioè chi entro il prossimo 31 dicembre sommerà almeno 100 tra età anagrafica e contributiva, con almeno 62 anni e 38 di contributi, può ritenere certo il diritto di accesso alla pensione.

Differiranno le finestre, per cui mentre per i lavoratori del settore privato aprile 2019 dovrebbe essere il primo mese effettivo di pensione, per gli statali il termine potrebbe essere giugno 2019 e di conseguenza saranno pensionati dal 1° luglio.

Pensioni notizie oggi, altre info utili

Sempre stando a quanto trapela dagli uffici dei Ministeri coinvolti dei 38 anni di contributi previsti e richiesti, ben 3 potranno essere di contributi figurativi.

In più si guarda ad un’ altra misura chiave della prossima manovra, cioè la pace fiscale, per coprire eventuali buchi contributivi con vantaggi per il datore di lavoro che deduce l’ importo versato e il lavoratore che detrae la somma. Inoltre si parla anche di nuove possibilità per consentire a chi lo vorrà di riscattare gli anni della laurea.

Infine ci sono ottime possibilità che l’ esecutivo confermi il blocco dell’aumento dei requisiti pensionistici in base all’ aspettativa di vita. In tal caso resterà di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e di 41 anni e 10 mesi per le donne per le pensioni anticipate. E resteranno inalterati anche i tempi per le pensioni di vecchiaia dal 2019 al 2022 col blocco a 67 anni.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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