Pensioni ultime notizie: Quota 100 e prestito per TFR-TFS, l’importo

Pubblicato il 24 Gennaio 2019 alle 06:24 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultime notizie, il governo è al lavoro per definire tutto ciò che riguarda Quota 100. Al vaglio l’ipotesi di un anticipo bancario per TFR e TFS.

Pensioni ultime notizie Quota 100 e prestito per TFR-TFS, l'importo
Pensioni ultime notizie: Quota 100 e prestito per TFR-TFS, l’importo

Prestito per TFR e TFS, la Quota 100 2019


Pensioni ultime notizie: il Governo continua a lavorare per limare e definire le misure previdenziali di prossima applicazione. Da quanto filtra pare ci siano ancora aspetti su cui contrastano le opinioni dei tecnici e la volontà politica del Governo. Certamente i tempi stringono e moltissimi lavoratori non vedono l’ ora di sapere se e quando potranno andare in pensione. Quota 100, secondo quanto anticipato dagli esponenti dell’ esecutivo, nel 2019 darà la possibilità di andare in pensione a coloro che avranno raggiunto i due requisiti di base. Ovvero il compimento dei 62 anni di età e 38 anni di contributi versati.

Pensioni ultime notizie, ipotesi Quota 100: anticipo bancario del trattamento di fine servizio

Uno degli aspetti su cui, secondo le indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore, si starebbe concentrando ora l’ attenzione è relativo al pagamento del trattamento di fine servizio e di fine rapporto. Perché? L’ uscita dal mondo del lavoro di centinaia di migliaia di persone si tradurrebbe in una spesa molto alta. Ciò metterebbe in serie difficoltà le casse dello Stato: c’è addirittura chi parla di una cifra intorno ai 4 miliardi di euro. Perciò si fa strada l’ ipotesi del possibile anticipo bancario del trattamento di fine servizio (o fine rapporto) con il rimborso degli interessi a carico dello Stato.

Pensioni ultime notizie, su tempi e modalità di Quota 100

La Ragioneria dello Stato, stando sempre alle notizie pubblicate dal quotidiano economico, sarebbe invece dell’ avviso di posticipare il pagamento del trattamento di fine servizio. In questo modo è possibile immaginare una sorta di disincentivo per cui una parte dei lavoratori rientranti nella platea di Quota 100. Con l’ obiettivo appunto di scoraggiare l’ uscita dal mondo del lavoro di una parte di essi. Rispetto alla ufficializzazione di Quota 100 e alla tempistica il vicepremier Di Maio aveva parlato qualche settimana fa di un decreto da presentare, al massimo, poco dopo Natale. Ma a quanto pare alla fine il Governo potrebbe optare per altre soluzioni come la presentazione a gennaio del disegno di legge “ collegato”.

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Pensioni ultime notizie, Bongiorno: per dipendenti pubblici preavviso di 6 mesi

Tornando all’ uscita dal mondo del lavoro dei dipendenti pubblici si registra l’ intervento del ministro per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno. “ I dipendenti pubblici sono al servizio della Nazione e il relativo rapporto di lavoro non può prescindere dall’ obbligo di assicurare la continuità dei servizi pubblici e il corretto svolgimento delle funzioni da parte della pubblica amministrazione”.

Perciò secondo l’ opinione del ministro Bongiorno “ sempre nell’ ottica di una corretta programmazione delle sostituzioni e della concreta staffetta tra lavoratori, per assicurare il trasferimento della memoria istituzionale e delle conoscenze, i dipendenti pubblici dovranno presentare domanda di pensionamento quota 100 con un preavviso di 6 mesi“.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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