Modem libero: Tim, Wind, Vodafone e Fastweb. Cosa cambia da dicembre

Pubblicato il 22 Dicembre 2018 alle 11:43 Autore: Guglielmo Sano
Modem libero Tim, Wind, Vodafone e Fastweb. Cosa cambia da dicembre
Modem libero: Tim, Wind, Vodafone e Fastweb. Cosa cambia da dicembre

Cosa cambia col modem libero 2019


Gli utenti non saranno più obbligati ad acquistare il modem fornito dall’ operatore internet a partire dal prossimo 31 dicembre; in pratica, potranno usare soltanto un device di terze parti. A decretarlo il Tar del Lazio, in relazione a una causa promossa da Tim, che quindi ha confermato quanto disposto dal Garante per le Comunicazioni lo scorso 2 agosto.

Modem libero: la delibera AgCom

Ecco il testo della delibera AgCom con cui si elimina l’ obbligo per gli utenti di acquistare un modem fornito dall’ operatore. Dunque, a partire da fine dicembre, “ gli utenti finali hanno il diritto di utilizzare apparecchiature terminali di loro scelta, indipendentemente dalla sede dell’utente finale o del fornitore o dalla localizzazione, dall’origine o dalla destinazione delle informazioni, dei contenuti, delle applicazioni o del servizio, tramite il servizio di accesso a Internet”. Inoltre, “ i vari ISP (gli operatori come Infostrada, Vodafone, Fastweb, etc…, NdR) dovranno trattare tutto il traffico allo stesso modo, senza discriminazioni, restrizioni o interferenze,  a prescindere dalla fonte e dalla destinazione, dai contenuti cui si è avuto accesso o che sono stati diffusi, dalle applicazioni o dai servizi utilizzati o forniti, o dalle apparecchiature terminali utilizzate”.

Modem libero: cosa cambia?

Cosa cambia per gli utenti? Innanzitutto, si potranno ridurre i costi visto che basterà acquistare un modem di terze parti senza pagare anche quello fornito dagli operatori. Nella maggior parte dei casi, il costo del modem in comodato d’ uso fornito dagli operatori viene dilazionato su più bollette. In più, gli operatori di solito forniscono lo stesso modem a tutti gli utenti anche se alcuni potrebbero aver bisogno di un modello più prestante. È chiaro allora che a partire da fine dicembre si potrà optare esclusivamente per il modem più adatto alle proprie esigenze.

Riepilogando, con la delibera AgCom si dispone che gli operatori garantiscano la linea ai nuovi clienti a prescindere dal tipo di modem che questi sceglieranno; invece, ai vecchi clienti sarà data la possibilità di cambiare offerta (dunque, sceglierne una senza costi per il modem) o rescindere dal contratto a costo zero.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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