Congedo maternità Inps 2019: cosa cambia e come averlo

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:13 Autore: Daniele Sforza

Dal congedo maternità Inps al congedo di paternità, passando per il bonus asilo nido: quali sono le novità previste per il 2019 per chi sta per avere figli?

Congedo maternità Inps 2019: cosa cambia e come averlo
Congedo maternità Inps 2019: cosa cambia e come averlo

Come cambia il congedo straordinario 2019


Chi sta per avere figli presti attenzione alle novità 2019 in merito a congedi e bonus. Infatti sono diverse e importanti le novità legate al congedo maternità Inps, al congedo di paternità e al bonus asilo nido. Alcuni emendamenti alla Manovra apporteranno infatti dei cambiamenti alle misure di astensione dal lavoro causa nascita del bambino. Per quanto riguarda il congedo di paternità, infatti, si registra l’allungamento di 1 giorno. Il congedo di paternità passa così dagli attuali 4 giorni a 5. “Ieri sera il congedo di paternità obbligatorio è passato da 4 a 5 giorni”, ha annunciato il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Di Maio all’Ansa. Altra novità importante riguarda il bonus asilo nido, che per il triennio 2019-2021 aumenterà a 1.500 euro annui, per poi tornare al 2022 agli attuali 90,91 euro mensili.

Congedo di maternità Inps 2019: cosa cambia

Novità importanti anche sul fronte del congedo di maternità 2019. Un emendamento alla Manovra a firma Lega ha infatti introdotto la possibilità per le future mamme di scegliere se lavorare fino al nono mese di gravidanza e portare così l’intero periodo di astensione previsto (5 mesi) a dopo il parto. Attualmente il congedo di maternità ha una durata di 2 mesi prima del parto. A partire dal 2019, quindi, chi vorrà potrà far slittare quei mesi a dopo il parto, prolungando dunque il periodo di vicinanza con il bambino nei primi 5 mesi dopo la nascita dello stesso.

Congedo di maternità Inps 2019: come fare domanda

La domanda per il congedo di maternità dovrà essere presentata all’Inps esclusivamente per via telematica. I canali di trasmissione, come di consueto, sono i seguenti.

  • Sito web: servizio online disponibile sul sito dell’Inps, accessibile tramite Pin Dispositivo;
  • Contact Center: contattando lo 803 164 (da fisso) o lo 06 164 164 (da mobile);
  • Patronati e intermediari di istituto tramite i servizi telematici offerti dagli stessi.

Come spiega l’Istituto stesso, la domanda andrà presentata prima dell’inizio del congedo di maternità e non oltre un anno dalla fine del periodo indennizzabile. Inoltre la lavoratrice madre dovrà comunicare la data di nascita del figlio e le sue generalità entro 30 giorni dal parto, sempre per via telematica.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →