Bollo virtuale fattura elettronica 2019: importo e come si paga

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:03 Autore: Guglielmo Sano

Bollo virtuale dal 10 gennaio 2018; i contribuenti potranno versare l’imposta dovuta in anticipi bimestrali entro specifiche scadenze

Bollo virtuale fattura elettronica 2019: importo e come si paga
Bollo virtuale fattura elettronica 2019: importo e come si paga

Fattura elettronica e bollo virtuale, come pagarlo


Dal 10 gennaio 2018 si potrà pagare l’imposta di bollo in modo virtuale. In pratica, i contribuenti potranno versare l’imposta dovuta in anticipi bimestrali entro specifiche scadenze. Dunque, sempre i contribuenti dovranno presentare una dichiarazione con il numero di atti e i documenti emessi attraverso un apposito modulo di richiesta; d’altra parte, questi dovranno essere distinti in base alla voce di tariffa. Quest’ultimo, poi sarà da presentare all’Agenzia esclusivamente online; anche tramite un intermediario autorizzato se non si possiede il Pin Fisconline o Entratel necessario.

Bollo virtuale: quando è obbligatoria?

In generale, l’imposta di bollo è obbligatoria per tutte le fatture di importo superiore ai 77,47 euro. Quindi, si applica sulle operazioni escluse o esenti dall’applicazione dell’Iva, così come sulle fatture di chi ricade nel regime dei minimi. In questi casi, il pagamento dell’imposta di bollo virtuale dovrà essere preceduta dall’invio all’Agenzia delle Entrate del modulo di “Autorizzazione ad assolvere l’imposta di bollo virtuale”.

Questa serve, appunto, per dichiarare l’intenzione a versare l’imposta di bollo dovuta per gli atti e i documenti emessi nell’anno precedente in modo virtuale. Tuttavia, serve anche per rinunciare a questa possibilità o comunque per rettificare o modificare una dichiarazione precedentemente presentata.

Bollo virtuale: come si versa l’imposta?

Ora, il versamento dell’imposta di bollo riguarda l’anno intero e va effettuata tramite modello F24. In esso andrà inserito il calcolo dell’imposta dovuta al netto della cifra da versare o da richiedere a titolo di rimborso. Il modello F24 va compilato, innanzitutto, inserendo il codice tributo; questo in caso di “imposta di bollo su libri, registri e altri documenti rilevanti” sarà 2501. Tale codice tributo è quello che indica la liquidazione del bollo virtuale su fattura elettronica. La fatturazione elettronica diventerà obbligatoria dal primo gennaio 2019.  Detto ciò, bisogna assolvere al versamento dell’imposta di bollo virtuale entro 120 giorni dalla chiusura dell’anno di imposta.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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