Pensioni ultima ora: Quota 100, decreto al via. RdS certifica i fondi

Pubblicato il 17 Gennaio 2019 alle 16:54 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora: secondo le ricostruzioni testo e relazioni con le modalità di applicazione di Quota 100 e del reddito di cittadinanza sarebbero pronti.

Pensioni ultima ora Quota 100, decreto al via. RdS certifica i fondi
Pensioni ultima ora: Quota 100, decreto al via. RdS certifica i fondi

Pensioni ultima ora: sembra manchi molto poco all’approvazione del decreto di Quota 100 e reddito di cittadinanza. Secondo quanto trapela dalle indiscrezioni che arrivano da più parti l’ok definitivo arriverà nel corso del Consiglio dei Ministri in programma giovedì 17 gennaio 2019 delle ore 18:00. Dopo la bozza resa nota da giorni, sarebbe pronto il testo finale.

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Nelle ultime ore le discussioni si sono concentrate su un paio di questioni dirimenti. Come sempre dalle ricostruzioni, spesso smentite dai fatti, ci sarebbe stato un lungo tira e molla tra i due partner di governo.

La conclusione è riassunta nella nota di Palazzo Chigi che annuncia: “Incontro positivo, governo soddisfatto, ci sono tutte le risorse per quota 100 e per il reddito di cittadinanza. Stasera Cdm alle ore 18 per varare il decreto”.

Le discussioni sarebbero ruotate sul tema del trattamento di fine servizio per gli statali che aderiranno a Quota 100 e provocate dalle scarse risorse a disposizione. Circa l’intervento degli istituti bancari per il prestito-ponte ai lavoratori e degli interessi da coprire ci sarebbero state divergenze, poi appianate, tra M5S e Lega. Un altro punto in discussione e fonte di ritardi, secondo le versioni pro-Lega, sarebbe la individuazione e la assunzione dei navigator di competenza del Ministero del Lavoro. Per navigator si intendono le figure che guideranno i beneficiari del reddito di cittadinanza alla ricerca del nuovo impiego. Sarebbero stati questi principalmente le fonti dei ritardi per cui si sono procrastinate le bollinature della Ragioneria dello Stato. Ricordiamo infatti che quest’ultima può procedere solo a fronte dei testi definitivi e delle relazioni che accompagneranno l’atteso decreto.

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A questo punto non resta che attendere gli sviluppi degli eventi. Certi del fatto che non sarà affatto possibile per il governo rinviare ancora di molto l’appuntamento. Alla luce del fatto che reddito di cittadinanza e Quota 100 dovranno essere attive da aprile 2019. Un intervallo di tempo già abbastanza limitato per consentire il disbrigo delle procedure tecniche propedeutiche all’avvio delle misure.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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