Saranno famosi: Jadon Sancho, il millennial che fa arrabbiare i compagni

Pubblicato il 20 Febbraio 2019 alle 20:10 Autore: Cesare Fabrizi

Saranno famosi: Jadon Sancho, il millennial che fa arrabbiare i compagni. Dopo aver conosciuto Luka Jovic torniamo in Germania. Stavolta…

Saranno famosi Jadon Sancho, il millennial che fa arrabbiare i compagni
Saranno famosi: Jadon Sancho, il millennial che fa arrabbiare i compagni

Dopo aver conosciuto Luka Jovic, torniamo in Germania. Stavolta a Dortmund a scoprire Jadon Sancho, il baby che sta facendo impazzire tante big d’Europa.

LEGGI ANCHE: Bundesliga 2018/2019, 22a giornata: stop del Dortmund, il Bayern recupera!

Saranno famosi: la carriera di Sancho

Jadon Sancho è nato a Londra il 25 marzo 2000. È inglese di origini trinidiane e nel 2007, a soli sette anni, è entrato a far parte delle giovanili del Watford. Nel vivaio della squadra londinese è rimasto fino al 2015, quando si è trasferito in quello del Manchester City. Nel 2017 è stato acquistato dal Borussia Dortmund, che lo ha pagato soli 8 milioni di euro nonostante il rinnovo di contratto propostogli dai citizens. Dopo tre partite nella squadra B dei gialloneri, nella scorsa stagione ha debuttato nel calcio che conta, disputando 12 partite e segnando 1 gol.

È però in questa stagione che l’inglese ha avuto un’esplosione impetuosa: Sancho ha segnato in campionato 8 gol in 22 partite, a cui se ne aggiunge uno in Champions League contro l’Atletico Madrid. Nel complesso con il Dortmund, ha per ora messo a segno 9 gol in 30 partite stagionali, confezionando anche la cifra enorme di 13 assist. Le prestazioni sono di così alto livello che è stato il primo millennial a debuttare nella nazionale maggiore inglese, con la quale ha finora disputato tre match.

Ha vinto il premio di miglior giocatore dell’europeo Under-17 del 2017, oltre alla medaglia d’argento nella stessa competizione. Successivamente ha trionfato anche in India, alzando al cielo il titolo mondiale Under-17.

Saranno famosi: le caratteristiche di Sancho

L’inglese può giocare in tutte le posizioni del tridente d’attacco. Sancho eccelle nella velocità (tanto che è soprannominato The Rocket, cioè il razzo), nel dribbling, nel controllo palla e nell’ultimo passaggio, oltre a riuscire a fare giocate di prestigio che tanti altri giocatori possono soltanto immaginare di fare. È dotato di una tecnica di base sopraffina e su Youtube si trovano un sacco di suoi video nei quali manda letteralmente “al bar” gli avversari.

Come stile di gioco ricorda Arjen Robben, uno che in Germania ha mostrato le cose migliori della carriera. Rispetto all’olandese, però, Sancho non ha ancora il meraviglioso tiro da fuori che il 10 del Bayern più volte ha esibito. Ad oggi, il suo valore di mercato è di 70 milioni di euro, ma è destinato a salire ben presto.

Saranno famosi: curiosità su Sancho

Il giovane inglese, ha senza dubbio una personalità fuori dal comune, per certi versi eccessiva. Si narra che sia al City che al Dortmund non sia visto di buon occhio dai compagni per via del fatto che tenda ad “umiliarli” in allenamento con tunnel e altre giocate sopraffine. Un carattere il suo che nei prossimi anni dovrà essere limato.

Curioso l’episodio occorso lunedì durante il match col Norimberga: quando il calciatore è andato a battere il calcio d’angolo è stato colpito dal lancio di palline da tennis nere, come protesta dei tifosi “tradizionalisti” contro il cosiddetto monday night, ovvero il posticipo del lunedì sera. Il match è stato sospeso temporaneamente. La protesta sui vari campi tedeschi pare abbia portato alla decisione di rivedere la possibilità di giocare in questa fascia oraria.

Molte big europee hanno messo gli occhi sul gioiello del Dortmund, tra cui la Juventus. Anche Klopp lo vorrebbe fortemente nel suo Liverpool, il Dortmund chiede tanti soldi e saranno in pochi quelli che in futuro se lo potranno permettere.

SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOKTWITTER E TELEGRAM

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it