TFA sostegno 2019: requisiti, cosa studiare e costi. Ecco il bando

Pubblicato il 8 Marzo 2019 alle 06:52 Autore: Daniele Sforza

Ultime notizie sul TFA sostegno, con la pubblicazione del decreto che dà l’avvio ai corsi di specializzazione per l’anno accademico 2018-2019.

tfa sostegno 2019
TFA sostegno 2019: requisiti, cosa studiare e costi. Ecco il bando

Ultime notizie su TFA sostegno 2019, con il decreto pubblicato dal Miur che di fatto avvia ai corsi di specializzazione per il sostegno per l’anno accademico 2018-2019. Sono 14.224 i posti disponibili per le specializzazioni sul sostegno, e nel decreto sono state anche pubblicate le date nelle quali si svolgeranno le prove.

TFA sostegno 2019: parla Bussetti

Le finalità del bando sono state esplicate dal ministro Bussetti in una nota pubblicata sul sito del Miur. “In 3 anni specializzeremo 40 mila nuovi insegnanti sul sostegno per garantire un servizio migliore ai nostri studenti. Partiamo con questi primi 14 mila posti e proseguiremo, nei prossimi 2 anni, con una precisa programmazione che mette al centro il bene della scuola e degli studenti con disabilità”. Bussetti rivendica l’impegno preso fin dall’entrata in vigore del suo mandato e plaude a una rapida concretizzazione dello stesso. “Il sostegno è un problema annoso, lo stiamo affrontando con serietà e con una visione di lungo periodo”.

TFA sostegno 2019: cosa dice il decreto

Come si legge nel testo del decreto, nell’anno accademico 2018-2019 ogni Ateneo che ha validamente presentato la propria offerta formativa potenziale è autorizzato all’attivazione di percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e II grado.

TFA sostegno 2019: prove e date

Per quanto riguarda le prove di accesso queste ultime si comporranno di un test preliminare, nonché da una o più prove scritte e pratiche e da un colloquio orale. Nel decreto sono state comunicate anche le date delle prove. La mattina del 28 marzo sarà la volta della scuola dell’infanzia, mentre nel pomeriggio dello stesso giorno sarà il turno della Scuola primaria. Il giorno seguente, venerdì 29 marzo, sarà il turno della scuola secondaria di I grado (di mattina) e della scuola secondaria di II grado (di pomeriggio).

AGGIORNAMENTO – TFA Sostegno 2019: date prove rinviate

Sul sito del Miur sono state pubblicate le nuove date delle prove, che hanno ricevuto uno slittamento di una quindicina di giorni. Lo slittamento è stato richiesto il 26 febbraio dalla Conferenza dei Rettori al fine di ottimizzare l’organizzazione delle prove da parte degli Atenei. Ecco le nuove date.

  • 15 aprile: Scuola dell’Infanzia (mattina) e Scuola primaria (pomeriggio);
  • 16 aprile: Scuola secondaria I grado (mattina) e Scuola secondaria II grado (pomeriggio).

TFA sostegno 2019: prove disciplinate dagli Atenei

Le prove e le modalità di svolgimento delle stesse saranno disciplinate dai singoli Atenei tramite appositi bandi. Per iscriversi e accedere alle prove sarà quindi necessario attendere la pubblicazione dei bandi da parte dell’Ateneo di riferimento, attesi a breve viste le tempistiche ristrette. Qui saranno annunciate le modalità di iscrizione.

TFA sostegno 2019: i requisiti richiesti

Oltre alle materie su cui prepararsi, sono noti anche i requisiti di accesso.

  • Scuola dell’infanzia e primaria:
    • Laurea in Scienze della formazione primaria;
    • Diploma magistrale conseguito presso l’anno scolastico 2001-2002. Tra questi sono validi anche il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico e quello a indirizzo linguistico.
    • Titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia in base alla normativa vigente.
    • Diploma triennale di scuola magistrale (solo per la scuola dell’infanzia).

Si precisa che nel caso il titolo valga per entrambe le selezioni (infanzia e primaria) sarà possibile partecipare a entrambe, ma nel caso di doppio superamento bisognerà scegliere un solo corso.

  • Scuola secondaria di I e II grado:
    • Come specificato dal Miur è richiesto il possesso dei requisiti previsti al comma 1 o comma 2 dell’art. 5 del decreto legislativo con riferimento alle procedure distinte per la scuola secondaria di primo o secondo grado analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente. Più nel dettaglio si tratta di:
      • Laurea + 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche.
      • Laurea + 3 annualità di servizio, nel corso degli 8 anni scolastici precedenti, anche non successive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo II, comma 13, della Legge 3 maggio 1999, n. 124, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione.
  • ITP:
    • Gli insegnanti tecnico pratici accedono con il diploma di scuola secondaria superiore utile per l’insegnamento di una classe di concorso.
  • Ammessi con riserva:
    • Il Miur specifica che sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante all’estero, abbiano presentato la relativa domanda di riconoscimento alla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, entro la data termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla specifica procedura di selezione. I requisiti di accesso sono identici per i docenti precaci e per i docenti di ruolo.

TFA sostegno 2019: cosa studiare

La prova preliminare sarà un quiz a risposta multipla composto da 60 domande, per ciascuna delle quali si avranno a disposizione 5 risposte, delle quali solo 1 sarà corretta. Un terzo delle questioni verterà sulla verifica delle competenze linguistiche e di comprensione dei testi in lingua italiana.

Le materie oggetto degli altri quesiti, delle prove scritte e della prova orale riguarderanno le competenze socio-psico-pedagogiche differenziate per grado di scuola. Altre competenze oggetto della prova verteranno sull’intelligenza emotiva, sulla creatività applicata, sull’organizzazione scolastica e sugli aspetti giuridici, nonché sui ruoli e le mansioni degli organi scolastici.

TFA sostegno 2019: costi

Sarà facoltà delle Università richiedere una tassa di iscrizione per il test di accesso. Quest’ultima potrebbe aggirarsi attorno ai 150 euro. I candidati che sarano selezionati saranno poi tenuti a pagare le tasse universitarie. LE quali, come riporta Orizzonte Scuola, dovrebbero aggirarsi tra i 2.000 e i 3.000 euro.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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