Quanto guadagna un cantante: stipendio e patrimonio in radio o tv

Pubblicato il 17 Aprile 2019 alle 06:23 Autore: Daniele Sforza

Quanto guadagna un cantante oggi? Qual è il suo stipendio netto e come è possibile arricchire il proprio patrimonio? Un po’ di info utili a riguardo.

Quanto guadagna un cantante: stipendio e patrimonio in radio o tv
Quanto guadagna un cantante: stipendio e patrimonio in radio o tv

Retribuzione cantanti in Italia


Fare il cantante può essere il sogno di molti ragazzi di oggi. Con il moltiplicarsi dei talent show sul tema, poi, la visibilità (e la voglia di arrivare in alto) aumenta sempre di più. Considerando che poi la musica può essere un sottofondo delle nostre giornate, è sufficiente avere un (bel) po’ di talento, diversi anni di studio alle spalle e un pizzico di creatività per provare a sfondare.

Ma a un certo punto si arriva sempre a un bivio: è meglio fare il cantante e la vita d’artista senza avere garanzie e sicurezze sotto l’aspetto finanziario, oppure cercare un posto (più o meno) fisso? Con la precarietà galoppante, le differenze tra i due contesti si assottigliano molto. E poi, se si è bravi, si può arrivare a guadagnare. Già, ma quanto guadagna un cantante oggi? E da dove derivano i suoi proventi?

Quanto guadagna un cantante: i passaggi in radio

Certamente un cantante guadagna dai passaggi in radio. Ma il meccanismo di calcolo dei proventi da questo ambito non è così semplice. Innanzitutto va precisato che una canzone è sempre protetta dai diritti d’autore. In caso di trasmissione in pubblico, sarà quindi necessario pagare i diritti dovuti alla Siae. Per quanto riguarda il passaggio radiofonico, bisogna innanzitutto distinguere tra radio locali e radio nazionali. Quindi valutare diversi coefficienti (fascia oraria, ruolo del brano musicale, durata di utilizzo) ed eseguire diverse operazioni prendendo in considerazione anche alcuni fattori variabili dell’emittente. Insomma, ne deriva che un cantante non può guadagnare solo dal mero passaggio radiofonico, neppure se ha 30 anni di storia alle spalle.

Quanto guadagna un cantante: i diritti d’autore

Abbiamo accennato ai diritti d’autore. Anche qui bisogna fare degli opportuni distinguo. Il copyright è infatti ramificato in diverse tipologie. Prevalentemente, si parte dai performance rights (streaming, radio), passando per i reproduction rights (vendita cd) e concludendo con i sync rights (brani utilizzati, ad esempio, in programmi tv o in film). I proventi derivanti da questi diritti andranno poi divisi tra gli artisti e tutto il personale che ruota attorno alla produzione del brano, pertanto effettivamente all’etichetta che segue l’artista.

Quanto guadagna un cantante: stipendio mensile e annuo

Recentemente sono state elaborate diverse indagini da alcuni media (RockIt e Corriere su tutti) che hanno quantificato approssimativamente il guadagno medio di un cantante. Lavorando molto di più rispetto a un classico dipendente a tempo determinato, si può arrivare a 900-1.000 euro netti mensili. Ma per raggiungere questa cifra bisogna davvero faticare tanto. Facendo concerti, ovviamente, ma anche passare per le principali piattaforme di streaming come Spotify, oppure su YouTube, dove a ogni visualizzazione corrisponde un (piccolissimo) guadagno.

Per ricevere guadagni importanti su YouTube, infatti, bisogna partire da un minimo di 1 milione di visualizzazioni. Nessun problema per i cantanti più bravi, qualche difficoltà in più per gli artisti emergenti. Poi ci sono ovviamente le vendite dei Cd, le collaborazioni in film o in tv, i passaggi radiofonici e televisivi e altre attività che possono andare a contornare la giornata di un cantante (lezioni private, serate, merchandising, etc.).

Quanto guadagna un cantante: le tipologie di lavoro

Bisogna poi fare un altro distinguo tra il genere per il quale lavora il cantante. Ovviamente il corista percepirà uno stipendio differente dal cantante rock pluriosannato. Al tempo stesso un cantante lirico avrà proventi diversi e così un artista emergente che però guadagna di più da lezioni di canto private (partendo da 20-30 euro l’ora). Insomma, sono davvero molteplici le variabili alla base del patrimonio di un cantante.

Quanto guadagna un cantante: passaggi in tv e merchandising

Più la personalità di un cantante è spiccata, maggiore sarà l’interesse verso la sua persona, il merchandising attorno alla sua figura, gli acquisti dei cd, i click su YouTube, gli ascolti in radio e in streaming. Insomma, un cantante, per guadagnare di più, oltre che essere bravo deve anche sapersi vendere. Anche un passaggio in tv, una volta famoso, può rendere, ma anche qui non è possibile specificare una cifra, visto che molto dipende dal contratto stipulato. Anche se a volte il passaggio in tv, soprattutto per gli emergenti, può essere considerato un’ottima opportunità di essere visto. Il che significa: ricerche su Google, click su YouTube, ascolti sulle piattaforme streaming, e via dicendo.

Quanto guadagna un cantante: il patrimonio più importante

Insomma, quanto guadagna un cantante? Impossibile rispondere a questa domanda. Si parte da 50 euro mensili e si arriva fino all’astronomica cifra di 90 milioni di euro. È quanto ha guadagnato Beyoncé nella stagione 2016-2017 (dati Forbes). Talento, merchandising e altre attività collaterali possono aiutare a far fruttare il patrimonio. Ma bisogna studiare, faticare e soprattutto essere sempre convinti di se stessi. E sperare anche in una mano della dea bendata, che un pizzico di fortuna in queste cose non guasta mai.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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