Bonus 80 euro 2019 in busta paga o modello 730, come prenderlo

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:30 Autore: Guglielmo Sano

Il bonus 80 euro introdotto durante il Governo Renzi può essere percepito in busta paga oppure tramite la dichiarazione dei redditi

Bonus 80 euro 2019 in busta paga o modello 730, come prenderlo
Bonus 80 euro 2019 in busta paga o modello 730, come prenderlo

Come prendere il bonus 80 euro


Il bonus 80 euro introdotto durante il Governo Renzi può essere percepito in busta paga oppure tramite la dichiarazione dei redditi. Come si fa a recuperarlo tramite il modello 730?

Bonus 80 euro: cos’è e a chi spetta?

La Legge di Stabilità 2015 ha istituito un bonus fiscale dall’importo complessivo di 960 euro all’anno per tutti coloro che percepiscono redditi da lavoro dipendente, o assimilabili, entro determinate soglie. La Finanziaria 2018 ha posto, al netto del reddito dell’unità immobiliare d’abitazione, un limite minimo di 8mila euro e un limite massimo di 26.600 euro per il riconoscimento del suddetto bonus.

Per cui fino a 24.600 euro si percepiranno 960 euro all’anno che, però, diminuiranno progressivamente fino alla soglia dei 26.600 euro, superata la quale non si avrà più diritto al bonus. Detto ciò, gli 80 euro sono erogati a titolo di credito Irpef dal datore di lavoro al dipendente, in busta paga, senza necessità di presentare alcuna domanda.

Bonus 80 euro: come recuperarlo col 730

Tuttavia, può accadere che il bonus non venga corrisposto dal datore di lavoro con la busta paga. Ciò accade, per esempio, se il lavoratore ha intrattenuto più rapporti a tempo determinato nel corso dell’anno; infatti, in tal caso, si prende in considerazione esclusivamente il singolo rapporto di lavoro in cui l’imponibile non supera gli 8mila euro l’anno. Nonostante ciò, è comunque molto probabile che il reddito complessivo del lavoratore superi la soglia degli 8mila euro l’anno dando diritto al bonus.

Dunque, presentando il modello 730 (da compilare rigo c14), si potrebbe scoprire di avere un credito con il proprio datore di lavoro. Anche nel caso in cui il Bonus sia stata accreditato solo parzialmente. Ecco che, allora, ci si vedrà accreditato l’importo spettante con lo stipendio di luglio. In mancanza di sostituto di imposta, l’importo sarà accreditato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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