Ryanair supplemento neonato: 25 euro per i bambini sotto i 2 anni

Pubblicato il 19 Aprile 2019 alle 19:14 Autore: Giuseppe Spadaro

Ryanair supplemento neonato: 25 euro per i bambini sotto i 2 anni. Federconsumatori va all’attacco e la compagnia replcia: tariffe trasparenti.

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Ryanair supplemento neonato: 25 euro per i bambini sotto i 2 anni

Ryanair, molto attiva anche recentemente nel reclutamento di personale, è famosa per essere la compagnia aerea low cost per antonomasia. Nel tempo più volte è stata oggetto di polemiche e critiche per alcune politiche aziendali in base a cui i servizi aggiuntivi offerti ai clienti rappresentano voci in più che incidono sul costo definitivo del biglietto. L’ultimo episodio riguarda il costo per il viaggio dei bimbi da 0 a 2 anni.

Per ogni bambino che sale a bordo degli aerei Ryanair il costo in più per passeggero da 0 a 2 anni è di 25 euro.

Ryanair e l’attacco di Federconsumatori per il supplemento neonati

A sferrare un durissimo attacco contro la compagnia irlandese per la decisione adottata è Federconsumatori. Ecco la nota dell’associazione dei consumatori: “La disperata corsa al guadagno di Ryanair sembra non avere più limiti. L’ultima trovata della compagnia irlandese – che ormai non è più molto low cost, considerando la lunga lista di supplementi applicati ai prezzi base – prende addirittura di mira i passeggeri più piccoli: il nuovo balzello è il «supplemento neonati», cioè un extra di 25 euro a tratta per bambini al di sotto dei due anni”.

Federconsumatori contro la compagnia: ingiustificato il supplemento neonato di 25 euro

Entrando nello specifico Federconsumatori spiega dal proprio punto di vista i motivi della contestazione: “Il supplemento, già di per sé assurdo, appare ancora più ingiustificato se si considera che i bimbi devono viaggiare in braccio ai genitori con una cintura apposita fornita dal personale di bordo: l’utente, quindi, si trova a pagare di più senza ricevere alcun vantaggio né servizi aggiuntivi”.

E inoltre spiega la stessa associazione rileva che il sovrapprezzo non è ben evidenziato. I “25 euro a tratta vengono automaticamente inclusi nel prezzo del biglietto e l’acquirente li ritrova nel conto finale solo nell’ultima fase della prenotazione”. E infine scrive nella nota che “ancora una volta Ryanair – che è appena diventata la prima compagnia a non offrire la gratuità per i minori di due anni – si muove sul filo della legalità, adottando una condotta estremamente discutibile sotto il profilo della chiarezza e dell’attenzione al cliente”.

Ryanair, risposta della compagnia alle critiche per supplemento neonato di 25 euro: tariffe chiare sul nostro sito

Non si fa attendere la replica della compagnia. Replica che arriva sotto forma di risposta breve con con cui Ryanair rivendica il principio della trasparenza. “Il costo del biglietto Ryanair applicato ai neonati – uno standard del settore – non è aumentato nel corso dell’ultimo anno, dal momento che continuiamo ad offrire le tariffe più basse d’Europa con un prezzo medio pari a 39 euro. Tutte le tariffe sono visionabili e chiare sul nostro sito. Ryanair non ha costi extra nascosti e tutti i servizi opzionali e le tariffe vengono evidenziate e devono essere accettate dai clienti prima della prenotazione”.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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