Sondaggi elettorali del Termometro: il M5S cresce e torna davanti al PD

Pubblicato il 23 Aprile 2019 alle 12:25 Autore: Andrea Turco

Sondaggi elettorali. Cresce il Movimento 5 Stelle nelle ultime intenzioni di voto per le europee registrate da Termometro Politico

sondaggi elettorali termometro, intenzioni voto
Sondaggi elettorali del Termometro: il M5S cresce e torna davanti al PD

Cresce il Movimento 5 Stelle nelle ultime intenzioni di voto per le europee registrate da Termometro Politico e andate in onda durante la puntata di Coffee Break su La7 di martedì 23 aprile. Il sondaggio, realizzato con metodologia CAWI su 1000 intervistati, dà i grillini in crescita al 23,5%, in crescita del 2,2 rispetto alla rilevazione precedente. La Lega, invece, subisce l’attacco mediatico del rivale alleato sul caso Siri e perde leggermente terreno (-0,4) calando al 31,5%. Diversa la situazione del PD che sembra aver già metabolizzato lo scandalo sanità in Umbria che ha portato alle dimissioni della governatrice Catiuscia Marini. I dem salgono al 22% (+0,4) e tallonano il Movimento 5 Stelle tornato davanti nelle intenzioni di voto.

Sondaggi elettorali Termometro Politico: FDI insidia FI

Nel centrodestra va segnalato l’exploit di Fratelli d’Italia passato dal 4,6 al 5,7% in poco tempo. Il partito di Meloni mette nel mirino Forza Italia inchiodata al 9,1%. “Un tema di estremo interesse per queste elezioni sarà la lotta tra FDI e FI ora separate da pochi punti – afferma Gianluca Borrelli, editore e fondatore di Termometro Politico – Se FI dovesse scendere sotto il 10% sarebbe già un brutto segnale ma se dovesse finire pure sotto FDI (dato in costante crescita anche da altri istituti) sarebbe la fine per il partito di Berlusconi e inizierebbe un rompete le righe generale, già per altro iniziato con l’addio della Gardini passata da FI a FDI. Per ora – conclude Borrelli – FI resta abbondantemente sopra ma le distanze si stanno assottigliando”.

Sondaggi elettorali Termometro Politico: gli altri partiti

Si allontana dalla soglia di sbarramento del 4% Più Europa che cala al 2,9% (-0,3). Distanti dalla meta sono anche la lista Verdi-Possibile (1%) e La Sinistra (2,1%). Sotto l’1% gli altri partiti: Il Popolo della Famiglia (0,6%) e Casapound (0,9%).

sondaggi elettorali termometro, intenzioni voto

Sondaggi elettorali Termometro Politico: la fiducia degli italiani nel governo Conte

Il 53,6% degli italiani non ha fiducia nel governo Conte. A bocciare l’esecutivo giallo verde sono soprattutto gli elettori Pd (82,1%) mentre gli elettori di Forza Italia sembrano dividersi in maniera più equa tra chi è favorevole e chi è contrario. A dispetto delle liti che stanno incancrenendo i rapporti tra Salvini e Di Maio, la maggioranza degli elettori leghisti (56,1%) e grillini (53,1%) crede ancora nel “governo del cambiamento”.

sondaggi elettorali termometro, fiducia governo conte

Sondaggi elettorali Termometro Politico: quanto dura il governo Conte?

L’altro dato interessante del sondaggio riguarda la durata del governo. Rispetto ai leghisti, la maggioranza relativa degli elettori pentastellati (46,3%) è sicura che il governo arriverà al termine della legislatura nel 2023. A questa ipotesi crede solo il 15,3% dei leghisti. La maggioranza di essi, infatti, ritiene che l’esecutivo avrà una durata più limitata: per il 34,7% il governo Conte terminerà la sua esperienza una volta finite le elezioni europee, per il 27,6% l’esecutivo giallo verde durerà ancora meno di un anno.

sondaggi elettorali termometro, durata governo conte

Sondaggi elettorali Termometro Politico: caso AMA e Raggi

Nel sondaggio di Termometro Politico c’è spazio anche per il caso Ama che vede coinvolta la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Nella rilevazione si chiede agli intervistati se Raggi debba dimettersi dopo quello che è venuto fuori dalle intercettazioni rese note da L’Espresso. In questo caso l’opinione pubblica si divide. Il 26,3% ritiene che Raggi debba dimettersi perché è evidente l’abuso di potere. Anche il 18,5% propende per le dimissioni anche se non è chiaro il coinvolgimento di Raggi. A difendere la sindaca è il 22,4% degli intervistati che la ritiene innocente mentre il 20,9% considera il suo comportamento sì imprudente ma non tale da richiederne le dimissioni.

Ad invocare il passo indietro di Raggi sono soprattutto gli elettori dei partiti di opposizione (Pd e Forza Italia) ma anche i sostenitori della Lega (61,2%), spinti dalla campagna anti Raggi promossa dal loro leader. La sindaca trova però il sostegno del suo elettorato che si schiera in massa con lei (85,7%).

Sondaggi elettorali Termometro Politico: nota metodologica

Sondaggio effettuato con metodologia CAWI. 1000 risposte. Data la natura del sondaggio non ci sono rifiuti. Margine di errore +/- 3%

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
Tutti gli articoli di Andrea Turco →