Bollo auto non pagato nel 2020: cosa potrebbe accadere nel 2021

Pubblicato il 27 Ottobre 2021 alle 08:18 Autore: Daniele Sforza

Il bollo auto è una tassa che in alcuni Regioni è stata sospesa a causa dell’emergenza Coronavirus: ma se non si paga nel 2020 cosa succederà nel 2021?

Bollo auto non pagato nel 2020
Bollo auto non pagato nel 2020: cosa potrebbe accadere nel 2021

A causa dell’emergenza Coronavirus, alcuni tributi sono stati sospesi: i contribuenti tenuti al versamento delle imposte possono così tirare un sospiro di sollievo e affrontare l’emergenza con il portafoglio meno leggero. È anche vero però che sospensione non significa interruzione: vuol dire semplicemente che la scadenza è stata posticipata. Così, ad esempio, chi doveva pagare il bollo auto entro fine marzo o fine aprile, potrà farlo più tardi.

Bollo auto sospeso in 10 Regioni

A causa del Coronavirus, il bollo auto è stato sospeso in 10 Regioni per il momento: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Campania, Friuli Venezia Giulia. Infatti, essendo il bollo auto un’imposta regionale, possono essere solamente le regioni a decidere del suo destino. Per questo motivo nel decreto Cura Italia non c’è traccia della sospensione di questa tassa. Per vedere se e come il bollo sul veicolo è stato sospeso nella zona in cui viviamo sarà pertanto necessario recarsi sul sito della Regione di riferimento.  

Nuove scadenze pagamento

Nella maggior parte dei casi, il nuovo termine ultimo per mettersi in regola con il pagamento della tassa automobilistica cade il 30 giugno 2020. Una data che comunque potrebbe essere diversa a seconda della Regione di riferimento (nelle Marche ad esempio la nuova scadenza è fissata al 31 luglio 2020). Va poi considerato anche il fatto che diverse regioni hanno sospeso altri pagamenti tributi locali, come le tasse sulle concessioni.

Bollo auto 2020 non pagato: ravvedimento operoso o cartella esattoriale

Quindi, come scritto sopra, il pagamento della tassa automobilistica è solo sospeso per tutti quegli automobilisti contribuenti che avrebbero dovuto pagare la tassa nel periodo in cui è intervenuta l’emergenza. Il versamento del tributo è rimandato a giugno-luglio, pertanto chi non paga nel 2020 dovrà seguire il regime attualmente vigente in materia di bollo. Pagarlo in ritardo (ovvero al di là della nuova scadenza stabilita da alcune Regioni) significa pagare anche gli eventuali interessi ridotti con il ravvedimento operoso. Per scoprire le sanzioni previste in caso di mancato pagamento del bollo auto vi invitiamo a leggere questo articolo.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →