Assegno in contanti senza conto corrente: ecco come si può incassare

Pubblicato il 1 Giugno 2020 alle 09:38
Aggiornato il: 24 Giugno 2020 alle 23:32
Autore: Daniele Sforza

Come si può incassare un assegno in contanti senza essere titolari di un conto corrente? Andiamo a vedere se e come si può fare.

Assegni in contanti senza conto corrente
Assegno in contanti senza conto corrente: ecco come si può incassare

Si può ricevere un assegno in contanti anche se non si è titolari di un conto corrente? La risposta è sì, perché non tutte le persone possiedono un conto corrente, ma possono comunque prelevare i soldi in contanti fornendo il relativo assegno e riscuotendo così l’importo dovuto. Sull’assegno, come è noto, vi sono alcune informazioni importanti: dal luogo alla data, passando per le generalità dell’intestatario e l’importo relativo a quello specifico assegno che dunque andrà incassato.

Assegno in contanti senza conto corrente: dove ritirare i soldi

L’assegno può essere infatti una modalità di pagamento che può essere scelta al posto dei contanti o di un bonifico, due modi di pagamento che generalmente restano tra i più utilizzati. Ma chi viene pagato con un assegno e non è titolare di un conto corrente non deve temere di non vedere mai i soldi, perché la riscossione dell’importo dovuto non dipende dal fatto di avere o meno un conto in banca o alle Poste. Sarà sufficiente recarsi presso una filiale della banca dove è stato emesso l’assegno e portare con sé apposito documento d’identità.

Assegno in contanti senza conto corrente: il documento d’identità

Il documento d’identità, infatti, sarà il passepartout necessario e indispensabile per avere accesso ai soldi tramite l’assegno che ci è stato dato. L’impiegato che si trova dietro lo sportello bancario dovrà infatti verificare la nostra identità affinché il pagamento sia autorizzato. Una procedura, questa, che si ritiene obbligata, soprattutto se non si ha un conto corrente presso quella banca dove si va a ritirare l’assegno.

Tempi di riscossione dell’importo

Concludendo, precisiamo che le tempistiche di riscossione dell’assegno possono essere più lunghe nel caso in cui l’importo che si deve ricevere sia sostanzioso. In questa circostanza bisognerà prendere appuntamento con la banca per andare a ritirare i soldi. In caso di somme non ingenti, invece, la riscossione avverrà in tempi immediati.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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