È massima in Danimarca, minima in Slovenia
Quanta fiducia hanno nella Ue i cittadini europei? Secondo l’Eurobarometro, la consueta indagine semestrale della Commissione europea, il gradimento ha raggiunto il 52%, il valore più alto dal 2007 e certamente superiore a quello nutrito verso i Parlamenti nazionali, del 37% e i governi, del 36%.
Sono lontani i tempi, tra 2011 e 2014, in cui la crisi del debito e quella della Grecia avevano portato a una graduale sfiducia, con tassi di gradimento per l’Ue poco superiori al 30%. La risalita è avvenuta tra 2015 e 2017 e poi tra il 2020 e il 2021, in occasione del Covid, per proseguire ai dati attuali.
Naturalmente si tratta di un dato medio, che varia di Paese in Paese. Da un lato vi sono quelli in cui il gradi di fiducia supera il 70%, come Svezia, Portogallo e Danimarca, in cui si raggiunge il 74%, dall’altro quelli in cui i giudizi negativi superano quelli positivi, come Repubblica Ceca, Francia, Cipro, Grecia e Slovenia, ed è proprio in queste ultime che la Ue raccoglie il gradimento inferiore, del 37%. Gli italiani si dividono esattamente a metà, con il 48% che ha fiducia e il 48% che non ne ha, mentre i tedeschi e gli spagnoli sono in linea con la media europea.
Fiducia nella Ue, sale in Francia, scende in Belgio
Nel complesso rispetto alla rilevazione dello scorso autunno c’è stato un aumento di un punto della percentuale di europei ha ha fiducia nella Ue, ma in alcuni Paesi questo incremento è stato decisamente maggiore. Per esempio in Francia, con un’opinione pubblica tradizionalmente euroscettica, dove è stato del 7% in solo cinque mesi, o in Svezia e in Danimarca, dove l’aumento del 7% e del 6% ha ulteriormente rafforzato la posizione della già consistente maggioranza europeista.
Al contrario in Belgio c’è stato un peggioramento del 7% che ha portato la quota del gradimento sotto il 50%, mentre in Lettonia la diminuzione del 6% l’ha ridotto al 54%. Giù, del 5%, anche la fiducia in Polonia, dove però rimane maggioritaria, al 58%. In Italia nello stesso periodo è passata dal 51% al 48%.
Nel complesso il numero dei Paesi in cui la fiducia nella Ue è aumentata, 12, è uguale a quello dei Paesi in cui è diminuita, 12.
Questi sondaggi sono stati realizzati attraverso circa 26 mila interviste alla fine di marzo 2025.