Dal Blog: Siamo tutti Adele Gambaro

Pubblicato il 12 Giugno 2013 alle 17:24 Autore: Andrea Turco

Siamo tutti Adele Gambaro

Questo non vuole essere un pezzo in difesa di quanto ha detto la senatrice 5 Stelle Adele Gambaro sull’operato di Grillo. Ma vuole essere un post in difesa della dignità di una persona che, prima ancora di essere una rappresentante delle istituzioni, è una donna e un essere umano come tutti noi. Qui non si prendono le parti (politiche) né della cittadina Gambaro né del “Caro” leader Grillo. Qui si difende il diritto al rispetto dell’individuo.

Quel “Non vale niente” pronunziato da Grillo, sempre più padre padrone di un Movimento che di Movimento ha sempre più e solo il nome, lede interiormente la persona stessa. Offende lei e offende la coscienza della persona che, come insegnava Voltaire, deve rimanere libera ed indipendente “con forza”. Le parole del leader rimandano poi a quelle di un suo più famoso omonimo, il  Marchese del Grillo interpretato dal grande Alberto Sordi. “Io sono io e voi non siete un cazzo”. Una linea divisiva che sembra essere (purtroppo) la nuova impronta politica di un Movimento, incapace e impaurito di andare contro il Verbo del capo. Fa bene quindi la Gambaro a chiedere pubbliche scuse ad un ex comico che vede, giorno dopo giorno, sfuggirgli di mano il suo giocattolo.

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L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
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