Basket – Spagna 2014. Tutti i risultati delle prime due giornate

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Sono partiti i campionati mondiali di basket di Spagna 2014, con 23 squadre che vanno a caccia della nazionale americana campione in carica e favorita di diritto alla vittoria finale nonostante le numerose assenze dei suoi uomini più importanti. Sono rimasti infatti a casa, tra gli altri, LeBron James, Kevin Durant e Kobe Bryant. Roba da nulla, insomma, ma l’immenso bacino a cui coach K può attingere permette di dormire comunque sonni abbastanza tranquilli. James Harden guida infatti un gruppo giovane e molto solido in cui spicca la presenza di ben quattro lunghi di ruolo. Segno che è sotto canestro che Team USA teme le battaglie più ostiche. Probabilmente a ragione.

Subito dietro non si può non mettere la Spagna, non solo perché padrona di casa, ma soprattutto per la presenza di giocatori di primissimo livello come i fratelli Gasol, Ibaka, Rubio, Navarro, Calderon solo per citarne alcuni.

Finale quasi annunciata, ma saranno in tante a cercare di mettersi in mezzo. Su tutte la Francia campione d’Europa, che pur priva di Tony Parker, Noah e Mahinmi può far valere il talento e l’esperienza del neo campione NBA Boris Diaw, di Batum e Pietrus. Tra le europee non vanno sottovalutate la Serbia di coach Sale Djordjevic, vecchia conoscenza italiana che conta tra gli altri su Teodosic, Krstic e Raduljica e la Lituania di Valanciunas, centro dei Toronto Raptors in grande crescita, affiancato da Motejunas e dal neo acquisto della Grissinbon Reggio Emilia Darius Lavrinovic. Sullo stesso piano, ma uscendo dal vecchio continente, va messo il Brasile che sotto canestro ha davvero pochi rivali (Nenè, Varejao e Splitter valgono il podio nel settore lunghi), sperando che Huertas, Barbosa e Marquinos bastino a sostenere il reparto esterni.

Più sotto, ma da tenere sempre d’occhio, la sempre scomoda Grecia, l’Argentina di Scola e Prigioni che pur orfana di Ginobili ha grande esperienza e non può essere sottovalutata, e la Croazia della stella Bogdanovic. E a proposito di stelle che potrebbero lasciare un segno sulla competizione, in rigoroso ordine sparso impossibile non segnalare Goran Dragic della Slovenia (21 all’esordio), JJ Barea (24) di Portorico e Blatche che gioca con le Filippine e coi suoi 28 punti (dietro solo ai 33 di Pau Gasol nella prima giornata) ha rischiato il colpaccio in apertura contro i croati.

Insomma, due settimane di grandissimo basket, con un finale che potrebbe essere meno prevedibile di quel che si pensa.

 

RISULTATI PRIMA GIORNATA

Girone A

Spagna – Iran 90-60
(P. Gasol 33, Kamrani 18)

Serbia – Egitto 85-64
(Teodosic 15, Elgammal 12)

Brasile – Francia 65-63
(Huertas 16, B. Diaw 15)

Girone B

Croazia – Filippine 81-78 dts
(Bogdanovic 26, Blatche 28)

Argentina – Portorico 98-75
(Scola 20, Barea 24)

Grecia – Senegal 87-64
(Kaimakoglou 17, Dieng 21)

Girone C

U.S.A. – Finlandia 114-55
(Thompson 18, Koponen e Murphy 12)

Ucraina – Rep. Dominicana 72-62
(Jeter 16, Garcia 18)

Nuova Zelanda – Turchia 73-76
(Webster 22, Savas 16)

Girone D

Angola – Corea del Sud 80-69
(Cipriano e Moreira 16, S.Kim 15)

Australia – Slovenia 80-90
(Baynes 21, G.Dragic 21)

Messico – Lituania 74-87
(Cruz 21, Maciulis 19)

La seconda giornata dei mondiali di Spagna 2014 vede su tutti il riscatto della Francia che in volata batte una Serbia che butta al vento la vittoria e si complica così la vita nel prosieguo del girone A, dove Brasile e Spagna restano a punteggio pieno schiantando rispettivamente Iran ed Egitto senza problemi.

Nel girone B il big match va alla Croazia su una cominque mai doma Argentina, mentre la mini sorpresa arriva dal Senegal che batte Portorico e cerca una qualificazione storica. La Grecia rimane imbattuta superando le Filippine.

Si riscatta la Finlandia nel gruppo C dopo il -58 contro team USA che prosegue la sua marcia battendo la Turchia con più difficoltà del previsto almeno all’inizio. La Repubblica Dominicana batte la Nuova Zelanda e potrebbe dire ancora la sua addirittura per il secondo posto del girone.

Vincono infine nel gruppo D Slovenia e Lituania rispettivamente contro Messico e Angola, mentre l’Australia regola la Corea del Sud in quello che probabilmente è il girone con meno talento dei quattro.

RISULTATI SECONDA GIORNATA

GIRONE A
SERBIA – FRANCIA 73-74
BRASILE – IRAN 79-50
SPAGNA – EGITTO 91-54

GIRONE B
ARGENTINA – CROAZIA 85-90
SENEGAL – PORTORICO 82-75
FILIPPINE – GRECIA 70-82

GIRONE C
REP. DOMINICANA – NUOVA ZELANDA 76-63
FINLANDIA – UCRAINA 81-76
TURCHIA – USA 77-98

GIRONE D
COREA DEL SUD – AUSTRALIA 55-89
SLOVENIA – MESSICO 89-68
LITUANIA – ANGOLA 75-62