Marussia e Caterham verso il fallimento: lo show di Ecclestone perde pezzi

marussia-caterham-fallimento-ecclestone

Perde pezzi la Formula 1. In vista del GP ad Austin, previsto per il prossimo week end, Marussia e Caterham non solo annunciano che daranno forfait, ma che se la passano molto male dal punto di vista economico. La scuderia russa, la stessa dello sfortunato pilota francese Jules Bianchi, ancora ricoverato in gravissime condizioni, è ad un passo dal fallimento.

FLOP – Il recente show visto a Sochi doveva essere l’occasione giusta per trovare qualche anima pia pronta a riempire di petroldollari le poverissime casse della Marussia. Doveva. Invece è stato un totale flop, con nessuno dei ricchi oligarchi ex sovietici pronti ad investire sulla sventurata scuderia battente bandiera russa. Risultato?

La Marussia non si presenterà negli States e, con tutta probabilità, il suo mondiale di F1 può dirsi concluso. Si parla infatti di ‘amministrazione giudiziaria’, una fase che anticipa un possibile, clamoroso ( ma nemmeno troppo ) fallimento. Soldi non ce ne sono, gli azionisti hanno chiuso i rubinetti e nessuno ha voglia di investire in una scuderia che finora ha raccolto ‘briciole’.

THE SHOW MUST GO ON – Non solo Marussia. Un’altra vittima ‘eccellente’ dello spettacolino sempre meno seguito ideato dalla potentissima ‘Ecclestone & Co.’ è la britannico-malese Caterham. Nonostante alle spalle di questa scuderia pare esserci lo stesso governo della Malesia, non è stato programmato nessun viaggetto in Texas per il prossimo week end. Anche per la Caterham si parla di ‘possibile fallimento’, con piloti, tecnici e meccanici alla disperata ricerca di una sistemazione per i prossimi mesi. In bocca al lupo ragazzi!