Sondaggi elettorali Datamedia 26 novembre: le intenzioni di voto
Analizziamo i risultati della rilevazione dell’istituto Datamedia effettuata tra il 24 e il 25 novembre 2014.
Le variazioni più significative investono la Lega Nord e Forza Italia: il partito guidato da Matteo Salvini, forte anche di un buon risultato ottenuto in Emilia-Romagna, è stimato all’11,2%, in rialzo di oltre un punto rispetto alla scorsa settimana. Al contrario, Forza Italia ne cede uno e si colloca così al 13%. La distanza tra le due forze politiche si riduce così notevolmente ed è prevedibile che la Lega possa raggiungere prossimamente il partito di Berlusconi, che sembra in declino.
Cede mezzo punto il Movimento 5 Stelle, oggi dato al 17,5% e risultano in lieve calo anche Fratelli d’Italia al 3,3% (-0,2) e SEL, che scende appena sotto la soglia del 4%. Stabili, invece, le forze di governo, con il PD che mantiene il 38% dell’elettorato italiano, NCD il 2,5% e l’UDC l’1,2%.
Risultano in aumento gli astenuti e le schede bianche/nulle, lieve calo per la quota degli indecisi.
Sondaggi elettorali Datamedia 27 novembre: la fiducia nei leader
Matteo Renzi, nell’arco di un mese, ha perso 5 punti di fiducia ed è apprezzato oggi dal 48%, poco meno della metà degli italiani. Al contrario, l’altro Matteo, Salvini, pur doppiato dal consenso del capo del Governo, ne ha acquistato 3 e si colloca al 24% degli apprezzamenti. In terza posizione Giorgia Meloni, con il 19%.In leggero calo, Beppe Grillo e Silvio Berlusconi ottengono rispettivamente il quarto e il quinto posto nella classifica di gradimento degli esponenti politici italiani. A chiudere la classifica resta sempre Pierferdinando Casini: di lui si fida solo il 7% degli elettori.
