Rassegna stampa: Mafia Capitale, così venivano pagati i politici

I giornali di oggi aprono ancora con i dettagli dell’inchiesta Mafia Capitale. Il Giornale attacca Poletti: “Il ministro mangia e piange. Alla cena con la cupola, Poletti festeggiava una strana anomalia nel pagamento delle sue Coop. Ora si dispera ma dovrebbe dimettersi. Il prefetto valuta se sciogliere il Comune di Roma”. Messaggero e Fatto Quotidiano  danno spazio alle rivelazioni della segretaria del braccio destro di Carminati: “Soldi ai politici, così li pagavo”. Repubblica titola: “Mafia, il sacco di Roma. Così la banda nera si spartiva gli appalti milionari dell’assistenza agli immigrati”. E adesso, come rivela La Stampa, spunta “l’ipotesi commissario per Roma”. Libero fa di conto: “La Cupola romana lucrava 20 milioni l’anno sulla casa”. E il direttore Belpietro chiede le dimissioni di Marino “Il sindaco non può chiamarsi fuori. Ora basta soldi a Roma”. Pierluigi Battista sul Corriere della Sera chiede al Pd di “ripulirsi. E’ arrivata per tutti l’ora delle scuse”. Ora nel mirino della Mafia è entrato il sindaco Marino definito dal Manifesto “un panda da salvare. Il prefetto prescrive la scorta al sindaco di Roma”.