Sondaggi politici IPSOS, gli italiani scettici sull’Italicum, ma vogliono votare prima del 2018

Sondaggi politici IPSOS, italiani poco informati sulla legge elettorale

L’IPSOS di Pagnoncelli in uno dei suoi ultimi sondaggi politici ha intrapreso un’indagine demoscopica sull’opinione degli italiani riguardo l’ormai annosa questione della legge elettorale, in particolare sull’ultima soluzione uscita dal cappello di coloro che si stanno occupando della questione l’Italicum, l’elezione proporzionale con premio alla prima lista che superi il 40% dei voti o ballottaggio in caso di mancato superamento, con soglia del 3%.

La prima cosa che salta all’occhio è che gli italiani risultano poco informati, probabilmente anche disorientati dal continuo cambio di proposte, infatti solo il 29% conosce bene o abbbastanza bene la proposta di legge elettorale, mentre il 72% la conosce poco o nulla.

 

Conseguentemente ben il 24% non esprime un’opinione, ma tra quelli che dicono la loro, la maggioranza, 45% ha un’opinione negativa, e solo il 32% positiva

 

Divisone netta, 49% di favorevoli, contro il 47% di contrari sulla soglia del 40% per attribuire il premio alla Camera, anche se non è chiaro se i contrari siano tali perchè volevano una soglia maggiore o minore

 

Sondaggi politici IPSOS: il 62% vuole votare prima del 2018

Uno dei quesiti più importanti è quello sulla possibilità di votare prima della scadenza della legislatura, e su questo ben il 62% degli italiani secondo IPSOS non vorrebbe aspettare il 2018, tra il 35% che vuole votare in ogni caso subito e il 27% che vorrebbe attendere l’approvazione dell’Italicum e l’abolizione del Senato, per evitare il rischio di maggioranza diverse nelle due camere.

Solo il 25% vorrebbe aspettare il 2018. Percentuale che sale al 41% tra gli elettori PD e crolla al 15% tra quelli del M5S. Quelli più favorevoli al voto subito con qualsiasi legge elettorale (che poi sarebbe il consultellum propozionale), sono gli elettori proprio del M5S seguiti da quelli di Forza Italia, 51% e 45%.