Clio Napolitano, moglie del Presidente Giorgio, in un’intervista a Il Corriere della Sera parla chiaro: dal 2015 non si abiterà più al Colle, il Presidente della Repubblica sarà un altro, non più l’ex migliorista del Partito Comunista Italiano.
“Abbiamo chiuso e riaperto gli scatoloni due volte, e questa è quella che vale, perché indietro non si torna davvero”. Si chiude, alla veneranda età di 90 anni per Giorgio Napolitano, l’esperienza di Capo dello Stato. Un’età notevole per un ruolo così delicato. Parla ancora Clio Napolitano: “non sta succedendo niente di straordinario, qui. C’è un po’ di confusione, ma è la stessa che si crea in ogni famiglia al momento di un trasloco – afferma – tutto è ormai tranquillo”, rassicura. “Giorgio, come aveva fatto un anno e mezzo fa, ha rimandato nel nuovo studio di Palazzo una parte delle proprie carte. Il resto va nel nostro vecchio appartamento al rione Monti, in via dei Serpenti, dove abitavamo prima”.
Quanto all’iper protettivismo di cui è stata accusata, Clio Napolitano afferma come sia un’attenzione che scatta “reciprocamente in qualsiasi coppia. Niente di più e soprattutto niente di condizionante, per lui”. Una coppia che, dopo aver dato tanto per la storia della politica italiana (dall’opposizione comunista alla Presidenza della Repubblica), ha deciso di vivere gli ultimi anni in ‘pensione’.
Daniele Errera