Sondaggio Pd dalle rilevazioni Ipsos presentate nel corso del talk show ‘Di Martedì‘ non ci sono grandi variazioni e scostamenti rispetto agli ultimi sondaggi.
Il Partito Democratico, rinfrancato dall’elezione del Presidente della Repubblica, ferma la sua discesa e si attesta al 36%.
Il Movimento Cinque Stelle, la seconda forza politica del Paese, ottiene il 20% dei consensi, distanziato di 16 punti dal PD. E’ praticamente equivalente il peso elettorale della Lega Nord e Forza Italia. Le due formazioni sono distanziate solamente dello 0,2% e raccolgono rispettivamente il 13,8% e il 14%.
Tra i partiti più piccoli, Sel vive un buon momento di forma e si conferma quinta forza politica con il 4% dei consensi, Fratelli D’Italia-An è al 3,5%, mentre nell’Area popolare, NCD è al 3% e l’Udc si ferma all’1,8%. Chiudono Rifondazione Comunista con l’1% e la somma dei restanti partitini con il 2,9%.
E’ importante osservare che con l’Italicum una lista unica FI, Lega e Fratelli D’Italia utilizzando le percentuali di questo sondaggio elettorale, pur escludendo l’area Alfaniana, rientrebbe comodamente all’eventuale ballottaggio ottenendo circa il 30% dei consensi.
Sondaggio Pd avanti a M5S Lega e Forza Italia
Con l’Italicum cambia la prospettiva di analisi dei sondaggi. Di fatto i primi tre partiti sono di tre schieramenti diversi. Gli stessi schieramenti che hanno consegnato dopo le elezioni politiche del 2013 un sistema politico chiamato da li in avanti tripolare.