Sondaggio Expo: per gli italiani sia un’opportunità che un’occasione di corruzione

Sondaggio Expo: istogrammi orizzonatali che descrivono le opinioni prevalenti sull'Expo

Sondaggio Expo: per gli italiani un’opportunità

Essendo forse il principale evento del 2015 e certamente il più importante di questi mesi, l’Expo ha generato interesse anche negli istituti di sondaggio, e Demopolis si è occupato di indagare come, ora che ormai è iniziato, l’Expo è percepito dagli italiani, dopo la lunga attesa e gli scandali.

Come prima evidenza, vi è il fatto che ormai l’Expo è conosciuto da praticamente tutti, il 915 ne ha sentito parlare.

Inoltre due terzi conoscono il tema dell’esposizione universale, legato alla nutrizione nel pianeta, e solo un 34%, una percentuale comunque non piccola, non ne è al corrente

 

Sondaggio Expo: sia un’opportunità che un’occasione di corruzione

Il sondaggio continua con delle risposte che solo in apparenza sembrano contraddittorie, infatti il 75% ritiene che l’Expo è un’opportunità per il Made in Italy, e il 60% che è una vetrina per il Paese, ma allo stesso tempo il 58% e il 51% rispettivamente ritengono che possa essere occasione di corruzione e uno spreco di denaro pubblico.

Effettivamente è alta la consapevolezza che sia gli elementi negativi che positivi possano convivere

 

Alla domanda sui vantaggi dell’Expo la maggioranza delle risposte sono negative, nel senso che per il 33% solo le grandi aziende potranno beneficiarne, forse in seguito alla rilevanza mediatica alla partecipazione di aziende come Eataly, Coca Cola, Mc Donald’s, e per il 27% addirittura sarà solo un evento di facciata.

Così solo il 40%, una minoranza, ritiene che tutta l’economia italiana ne potrà beneficiare