Sondaggi Renzi: premier in calo nell’ultimo trimestre, ma il PD resta in testa anche al ballottaggio

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Sondaggi Renzi: premier in calo nell’ultimo trimestre, ma il PD resta in testa anche al ballottaggio

Cala la fiducia nei confronti del premier e del governo, ma il PD resta il favorito per le elezioni politiche. A rivelarlo è l’Atlante Politico di Demos&Pi, che analizza l’opinione degli italiani a 3 mesi dall’ultima rilevazione.

Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il PD guadagna 6 decimi di punto e sale al 32.2%. Trend inverso invece per il Movimento 5 Stelle, che nell’ultimo trimestre perde più di un punto e mezzo e scende al 25.8%, attestandosi su percentuali simili a quelle delle politiche 2013. Nel centrodestra salgono Forza Italia (13.3% e +0.5%) e soprattutto Fratelli d’Italia (5.5% e +1.5%), mentre la Lega Nord perde quasi un punto (dal 14.1% al 13.2%). In calo anche Sinistra Italiana (4.7%, con un -0.8%) e Area Popolare NCD-UDC (2.1%, con un -0.9%).

Nonostante il trend dei singoli partiti, risulta di segno inverso invece la variazione a proposito delle rilevazioni concernenti un ipotetico ballottaggio. Il PD, infatti, in un testa a testa con il M5S perderebbe l’1.2%, mantenendosi comunque in testa con il 51%. Dem avanti anche contro il centrodestra, staccato di oltre 3 punti e mezzo.

Scende drasticamente la fiducia degli italiani nel confronto del governo Renzi, che perde 5 punti in 3 mesi e torna ai livelli di fine estate-inizio autunno.

Scende nettamente anche il consenso personale del premier Renzi, che perde ben 7 punti in un trimestre, un trend esattamente inverso rispetto a quello registrato da Pier Luigi Bersani, suo predecessore alla guida del PD. Tra i leader di partito crescono Giorgia Meloni e Luigi Di Maio, mentre registrano un calo Matteo Salvini, Beppe Grillo e Silvio Berlusconi.

Nello specifico, Matteo Renzi scende al 41%, eguagliando il minimo già toccato a giugno.

Demos ha anche scandagliato l’umore degli italiani su temi importanti come le unioni civili. La maggioranza degli intervistati è favorevole alle unioni civili e ai matrimoni omosessuali, mentre resta la contrarietà alla stepchild adoption per coppie dello stesso sesso. Su quest’ultimo tema è favorevole a maggioranza assoluta solo l’elettorato più a sinistra del PD.

Un altro tema scottante delle ultime settimane è stato il battibecco tra il premier Renzi ed il presidente della Commissione UE Juncker. La maggioranza degli italiani si schiera con il presidente del Consiglio, che registra il favore anche degli elettori di M5S e Forza Italia.

Ampio favore anche alla linea dura di Renzi a proposito della questione migranti e della ripartizione delle quote.

Per quanto riguarda invece la lotta alla corruzione, il M5S resta nettamente il partito più credibile, pur perdendo 4 punti.

Tuttavia, cresce considerevolmente la percentuale di coloro che sul tema non ritengono credibile nessun partito, passando dal 41% al 46% negli ultimi 3 mesi.