Hitler aveva la bomba atomica?
Peter Lohr è un settantenne ingegnere meccanico tedesco in pensione con uno strano hobby: scandagliare il sottosuolo vicino Chemnitzer, sua città natale, con un apposito strumento radar. Nel 2012, durante un’escursione, ha raccontato Lohr, si è imbattuto in quelle che sembravano essere delle enormi caverne sotterranee nella zona dello Jonastal, in Turingia. Pensava che l’irreperibile Camera D’Ambra potesse trovarsi proprio lì sotto. Dopo 4 anni, l’ingegnere ha avuto la possibilità di realizzare una mappatura di quelle estese cavità con uno specifico software 3D, così ha fatto una strana scoperta: in una delle grotte sembrano esserci 5 grandi oggetti metallici, almeno 2 di essi corrisponderebbero all’identikit di una bomba atomica (per come essa poteva essere fatta ai tempi del secondo conflitto mondiale).
Una delle immagini mostrate da Lohr ai giornalisti della Bild
Hitler aveva la bomba atomica?
Intervistato dalla rivista Bild, Lohr ha lanciato l’allarme: se davvero fossero degli ordigni contenti uranio o plutonio, dopo oltre 70 anni, non ci sarebbe un momento da perdere per evitare un’altro terribile incidente sul modello di quello accaduto alla centrale di Chernobyl. Tuttavia, le autorità locali non hanno finora espresso nessuna preoccupazione al riguardo.
“Mi hanno detto soltanto che non posso proseguire nelle mie ricerche” ha riferito Lohr nel corso dell’intervista. Eppure, anche la Zdf , basandosi su un rapporto sovietico, ha recentemente rilanciato l’ipotesi che Hitler avesse nelle sue possibilità delle armi nucleari. Già nel 2005, l’argomento tornò alla ribalta quando venne pubblicato il libro intitolato “La Bomba di Hitler” dello storico Rainer Karlsch in cui si dimostrerebbe che a partire dal 1944 il regime nazista era in grado di compiere dei test con dei piccoli ordigni atomici. Tuttavia, al momento, non c’è niente che assomigli a un riscontro certo sulle fantomatiche “Wunderwaffen” (Super-armi) del Führer: per la maggior parte degli storici e degli esperti ogni annuncio al riguardo era solo una mossa propagandistica.