Calabria: Trematerra, assessore all’agricoltura, indagato per mafia

assessore agricoltura calabria

Nuovi guai giudiziari per la Regione Calabria. Dopo le dimissioni del presidente della giunta Giuseppe Scopelliti, presentate dopo la condanna in primo grado a sei anni di reclusione per abuso d’ufficio lo scorso 30 aprile, in seguito ad un’inchiesta nel corso della quale sono emerse  “disattenzioni” sul bilancio all’epoca in cui Scopelliti era sindaco del comune di Reggio Calabria, una nuova inchiesta travolge stavolta l’assessorato della regione.
Michele Trematerra, assessore all’Agricoltura della giunta calabrese,  è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito di un’inchiesta della DDA di Catanzaro che stamattina ha portato all’esecuzione di numerose perquisizioni. Quindici gli indagati, tra i quali l’ex sindaco e un ex consigliere del comune di Acri, in provincia di Cosenza.

Trematerra, medico, una lunga carriera nelle fila dell’Udc,del quale è consigliere nazionale. È stato eletto per la prima volta al Consiglio regionale nel 2005. È stato presidente del gruppo consiliare regionale dell’Udc fino al 17 marzo 2008, svolgendo anche la carica di vicepresidente della Commissione speciale di vigilanza. Della famiglia Trematerra si era occupata Report, in una puntata sul padre dell’assessore, Gino Trematerra, per anni sindaco di Acri, approdato al parlamento di Strasburgo conquistando il titolo di eurodeputato più assenteista: solo 38 (su 100) le votazioni a cui Trematerra padre è stato presente.

Carmela Adinolfi