Lo Sporting Lisbona è pronto a presentare un reclamo legale contro i bulgari del Levski Sofia per l’importo di 31 milioni di euro. I portoghesi sostengono che il Levski abbia illegalmente fatto firmare l’attaccante bulgaro Valeri Bojinov, licenziato dallo Sporting per motivi disciplinari l’anno scorso e poi firmatario di un contratto con il Levski. Lo Sporting potrebbe citare in causa i bulgari per due motivi. Il primo sarà una richiesta di 25 milioni la violazione della clausola contrattuale di Bojinov, mentre la seconda è contro il giocatore stesso con una richiesta di 6 milioni. Il club bulgaro ha ricevuto i documenti legali dallo Sporting e stanno attualmente lavorando ad una risposta formale. “Abbiamo ricevuto tutta la documentazione venerdì. Ci è stata inviata da un corriere FIFA ed il caso è abbastanza corposo, si parla di 200 – 300 pagine. Abbiamo già inviato i materiali ai nostri avvocati. Loro hanno familiarità con il caso e abbiamo un termine entro il quale dobbiamo dare il nostro parere”, ha detto il CFO del Levski Konstantin Bajdekov.
Lo scorso settembre Valeri Bojinov e il suo agente Gennaro Palomba avevano avviato un procedimento contro lo Sporting Lisbona. Il calciatore ha presentato una denuncia alla FIFA dopo che il club portoghese lo aveva licenziato per motivi disciplinari e rescisso il suo contratto triennale. Lo Sporting Lisbona aveva rilasciato una dichiarazione dicendo che il contratto del bulgaro era stato stato interrotto a causa di “assenza dal lavoro”; secondo le ultime informazioni lo Sporting e gli avvocati di Bojinov cercheranno di trovare un compromesso al di fuori dei tribunali.
In collaborazione con Calcio & Finanza