Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 8 ottobre

Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 14 gennaio 2019

Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 8 ottobre 2018

Diamo puntualmente conto dei sondaggi che ogni settimana vengono prodotti dai vari istituti confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi.

Ognuno può così confrontare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da un sondaggio all’altro.

In questa rubrica però, come ogni settimana, cerchiamo, con la collaborazione di Vincenzo Ruocco, di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci aveva visto giusto. E anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano i cambiamenti di umore dell’elettorato prima degli altri.

Sondaggi elettorali, l’avanzata della Lega

Cominciamo dal primo partito, la Lega. Non ha fatto sondaggi Noto questa settimana, ed è IPSOS a rappresentare l’istituto che la stima più forte, al 33,8%. Si tratta anche di un minority report a nostro avviso, perché la media è di due punti più bassa, del 31,8%, e IPSOS si rivela così un po’ fuori dal coro.

Anche per il Movimento 5 Stelle l’istituto che più si distacca dagli altri e dalla media del partito, il 29,1%, è quello che lo pone più in alto.

Si tratta di Gpf anche questa settimana, che pone il movimento al 32,1%, il 3% più in alto rispetto alla media.

Tutti gli altri istituti non fanno superare al M5S il 30%, trattenendolo nella maggior parte dei casi al di sotto.

Sondaggi elettorali, i minority report per i partiti di opposizione

Vediamo insieme la situazione dei partiti attualmente all’opposizione. A dire il vero il PD non è soggetto a grandi oscillazioni, perlomeno non superiori al punto. Intorno alla media del 16,4% non vi sono istituti particolarmente fuori dal coro. Sono tutti concordi sulla fase di declino del partito guidato da Maurizio Martina.

Diversa è la situazione per Forza Italia, che sembra non riuscire a essere inquadrata bene dagli istituti di sondaggio.

Intorno alla media del 8,8% si oscilla dal 7,3% di SWG al 10,2% di Gpf.

SWG è tornata a stimare il partito di Berlusconi molto basso, dopo il rimbalzo della settimana precedente, e si rivela ancora una volta l’istituto che lo pone più in basso, più debole.

Per quanto riguarda i partiti minori vi è concordanza assoluta degli istituti su Liberi e Uguali, stimata sul 2,4-2,5% da tutti. All’opposto di quanto accade con Fratelli d’Italia. In questo caso vi è chi la vede decisamente in crisi, come IPSOS, che pongono il partito della Meloni al 2,4%, e chi invece lo stima al 4,8% come Gpf. A fronte di una media del 3,6%.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM CLICCANDO SU QUESTO LINK