Legge sul volantinaggio: cosa dice e a cosa deve fare attenzione il privato

Legge sul volantinaggio: quali sono i limiti in Italia alla libera distribuzione di materiale pubblicitario. Le norme amministrative e penali sul punto.

Legge sul volantinaggio cosa dice e a cosa deve fare attenzione il privato
Legge sul volantinaggio: cosa dice e a cosa deve fare attenzione il privato

Forse non tutti sanno che la distribuzione di materiale pubblicitario non è completamente libera e non può esser fatta senza il rispetto di alcune prescrizioni normative. Anche in questa materia, insomma, esiste una legge sul volantinaggio, che disciplina le modalità con cui pubblicizzare e render noti al maggior numero di persone i servizi offerti da un professionista, oppure la propria attività d’impresa, oppure ancora i messaggi politici ritenuti più opportuni da una dato partito durante il periodo di campagna elettorale. Ma vista la mole della diffusione del materiale pubblicitario cartaceo, la citata normativa o legge sul volantinaggio merita certamente menzione. Vediamola allora più da vicino.

Se ti interessa saperne di più sul marketing legale, che cos’è, come funziona e perché è essenziale, clicca qui.

Legge sul volantinaggio: quali norme rilevano in materia?

Come accennato sopra, i volantini sono largamente diffusi e oggigiorno ce li ritroviamo un po’ ovunque. D’altra parte piazzare un volantino qua e là è operazione di per sé assai semplice, stanti le dimensioni solitamente ridotte della pagina stampata. Tale volantino non passa mai di moda, dato che è capace di informare il lettore in modo incisivo e rapido su idee, progetti, eventi, attività lavorative e proposte politiche.

Tuttavia, prima di poter distribuire volantini è necessario tener ben presenti alcune norme sull’autorizzazione a farlo: ovvero, esistono regole ad hoc sull’uso e la distribuzione di volantini. In effetti si tratta pur sempre di materiale cartaceo che, come tale, costituisce spesso un accumulo di spazzatura per le strade, con tutto ciò che ne consegue in relazione allo svolgimento del servizio pubblico di pulizia. Non rileva dunque solo il lato economico della distribuzione.

Facciamo però chiarezza. La cosiddetta “legge sul volantinaggio” è in verità riconducibile a un insieme eterogeneo e composito di norme, sia di ambito penale, sia di ambito amministrativo. Ecco di seguito le norme che rilevano:

Se ti interessa saperne di più sulla legge trasparenza amministrativa verso il cittadino, perché è stata realizzata e a quali scopi tende, clicca qui.

Concludendo, dovrebbe essere ormai chiaro che il tema della distribuzione dei volantini, lungi dall’essere considerato dal legislatore come un tema banale o di scarsa importanza, è stato invece disciplinato e regolato da norme sia locali (quelle dei regolamenti comunali e provinciali) sia nazionali (quella del Codice Penale menzionata poco fa). Insieme tali norme costituiscono un complesso di regole che può prender il nome di “legge sul volantinaggio”.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it