Crisi di governo: chi è il senatore di Forza Italia Luigi Vitali, perché se ne parla

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Crisi di governo: chi è il senatore di Forza Italia Luigi Vitali, perché se ne parla

Sullo sfondo della crisi di governo il “caso” del senatore di Forza Italia Luigi Vitali. L’azzurro sembrava ormai destinato a passare dalla parte dei “volenterosi” a sostegno di Conte. Alla fine ha cambiato idea ed è tornato nelle fila berlusconiane. Un segnale del fallimento del tentativo del Presidente del Consiglio dimissionario di sostituire i renziani con una “quarta gamba” centrista.

Crisi di governo: chi è il senatore di Forza Italia Luigi Vitali

Sullo sfondo della crisi di governo il “caso” Luigi Vitali. Il senatore di Forza Italia sembrava destinato a passare dalla parte dei “volenterosi” a sostegno di Conte, più precisamente, pareva ormai certa la sua adesione al gruppo “Europeisti” di recente formazione a Palazzo Madama, nucleo di partenza di quella che doveva rappresentare la “quarta gamba” della maggioranza, insieme a M5S-Pd-LeU, di supporto al Conte Ter.

Avvocato e già coordinatore per la Puglia di Forza Italia, in Parlamento dal ’96, da tempo ritenuto vicino alla formazione Cambiamo, animata dal governatore ligure Toti, ma anche alla Lega, alla fine, Vitali ha cambiato idea ed è “rientrato” tra le fila del centrodestra. La sua versione è che, dopo aver parlato con Berlusconi e Salvini, si è convinto che nella nuova maggioranza avrebbe soltanto “fatto numero”. Inoltre, palesando la sua contrarietà a un ritorno al voto, è stato rassicurato dai due leader, il primo gli ha ricordato la sua disponibilità alla “larghe intese” mentre il secondo la possibilità di appoggiare chiunque dia avvio a riforma fiscale e della Giustizia.

Caso Vitali: il fallimento dell’operazione “volenterosi”

Il caso Vitali sebbene etichettato come semplice “scappatella” ha dato delle importanti indicazioni sulla crisi di governo. Innanzitutto, mostra in controluce la profondità delle trattative condotte nelle ultime settimane dagli uomini di Conte, in secondo luogo, conferma definitivamente il fallimento dell’operazione “volenterosi”. Il pentimento, per così dire, del Senatore Vitali, infatti, ha bloccato di fatto una serie di passaggi dal centrodestra al gruppo “Europeisti” visto che le strategie di Lega e Forza Italia, anche se in controluce, sono arrivate in superficie, tranquillizzando gli animi, anche quelli dei più indecisi.

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