Ballottaggio Macron Le Pen: esito incerto? Sondaggi, proiezioni, risultati live

https://pixabay.com/it/photos/arc-de-triomphe-parigi-5432392/

Ballottaggio Macron Le Pen: esito incerto? Sondaggi, proiezioni, risultati live

Ballottaggio Macron Le Pen: domenica 24 aprile il secondo turno delle Elezioni Presidenziali francesi 2022. A duellare i due candidati che hanno preso più voti due settimane fa: l’attuale inquilino dell’Eliseo Emmanuel Macron e la leader del Rassemblement National Marine Le Pen.


22.00 Nonostante Macron stia vincendo con circa 15 punti di vantaggio, Marine Le Pen ha raggiunto di gran lunga il suo miglior risultato alle Presidenziali. Nel 2012 si fermò al primo turno con meno del 18%, 5 anni dopo pur arrivando al ballottaggio aveva incassato la metà dei voti dell’attuale inquilino dell’Eliseo.

21.00 Spoglio ancora lontano dal termine ma Emmanuel Macron sembra aver già messo in cassaforte la rielezione: è il primo Presidente francese a vedersi confermato per un secondo mandato da vent’anni a questa parte (l’ultimo era stato Chiraq nel 2002)

20.05 Appena chiuse le urne, i media francesi hanno subito diffuso le prime proiezioni: Macron è dato intorno al 58% dei voti

I seggi chiuderanno alle ore 20. Come da tradizione, ci si può attendere uno spoglio molto veloce delle schede. L’ultima volta i media francesi diedero l’annuncio della vittoria di Macron pochi minuti dopo la fine delle operazioni di voto.


Ballottaggio Macron Le Pen: esito incerto? Cosa dicono i sondaggi

Ballottaggio Macron Le Pen: proprio come 5 anni fa, al secondo turno delle Presidenziali francesi a sfidarsi saranno Emmanuel Macron e Marie Le Pen (che al primo turno hanno preso rispettivamente poco meno del 28% e poco più del 23%). Rispetto al 2017 la situazione ai blocchi di partenza sembra molto diversa: all’epoca Macron prese il doppio delle preferenze della leader del Rassemblement National, oggi invece la distanza tra i due candidati appare molto più sottile. Sarebbero solo 8-10 i punti di vantaggio dell’attuale Presidente sulla Le Pen secondo alcuni istituti demoscopici. L’ultima indagine di Le Monde, per esempio, stima Macron al 56% e la Le Pen al 44%.

I voti di Melenchon e la compattezza della destra

Ballottaggio Macron Le Pen: dunque, anche se con un consenso meno ampio rispetto a 5 anni fa, Macron sembra lanciato verso il secondo mandato. D’altra parte, diversi fattori potrebbe delineare uno scenario incerto secondo i commentatori: innanzitutto, da considerare l’attesa condensazione dei voti di destra sulla Le Pen (al primo turno ha pesato la concorrenza di altri due candidati: Zemmour e Dupont-Aignan).

Da questo versante potrebbero arrivare brutte notizie per Macron considerando la forte motivazione dell’elettorato d’area (in totale i 3 candidati hanno preso il 32% due settimane fa, il risultato più alto dello schieramento di sempre) sommata ad un’astensione che potrebbe aggirarsi su percentuali vertiginose per la politica francese (soprattutto tra gli elettori del fronte opposto a quello della Le Pen): anche 5 punti di percentuale in meno rispetto al 2017 (quando di superò nettamente l’80%).

Detto ciò, Macron può contare, oltre che sul suo personale consenso, anche sulla mobilitazione degli elettori socialisti e repubblicani (centro-sinistra e centro-destra): si parla tuttavia di non più del 10% dell’elettorato. In breve, sull’esito del secondo turno l’incognita è rappresentata dai sostenitori del candidato di sinistra Melenchon: si parla del 23% degli elettori. Nonostante il leader di France Insoumise abbia chiesto di non votare per la Le Pen, stando a una recente indagine Ipsos, addirittura il 16% dei suoi sostenitori potrebbe sceglierla al secondo turno (con il 45% convinto dell’astensione).