Lotteria Italia: il successo dell’edizione 2022 e l’evoluzione del gioco nella storia

Palline lotto

La Lotteria Italia è, attualmente, l’unica lotteria nazionale italiana ed è regolamentata da ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ente che ne disciplina le modalità di partecipazione, di vincita e di richiesta riscossione dei premi relativi. Per partecipare alla Lotteria Italia è necessario acquistare almeno uno dei biglietti in vendita; questi ultimi possono essere in formato cartaceo oppure in formato digitale. I giocatori partecipano alle estrazioni di premi prima, seconda e terza categoria.

L’edizione 2022 della Lotteria Italia: più di 6 milioni di biglietti venduti

L’edizione 2022 della Lotteria Italia è iniziata il 19 settembre 2022 e si è conclusa, come da tradizione, nel giorno dell’Epifania, il 6 gennaio 2023 (non a caso la Lotteria Italia è spesso detta Lotteria della Befana). In palio c’erano 5 premi di prima categoria, 10 premi di seconda categoria e 180 premi di terza categoria; di seguito il dettaglio:

I 10 premi di seconda categoria valevano 50.000€ cadauno, mentre i 180 premi di terza categoria avevano un valore di 20.000€ ciascuno.

Il fortunato vincitore del primo premio ha acquistato il suo tagliando a Bologna; la fortuna è stata benevola anche con la regione Lazio (biglietti del secondo e quarto premio venduti a Roma e biglietto del terzo venduto a Fonte Nuova); il biglietto del quinto premio è stato acquistato a Parma.

Chi fosse incuriosito anche dalle vincite relative agli ultimi anni, può consultare archivio Lotteria Italia dal 2010.

Lotteria Italia e Rai, storia di un binomio vincente

La storia della Lotteria Italia inizia nel 1956 ed è legata a doppio filo alla Rai; storicamente, infatti, la nostra lotteria nazionale è abbinata a un programma famoso trasmesso dalla nostra emittente nazionale.  

La prima trasmissione abbinata si chiamava Le canzoni della fortuna e la lotteria nazionale si chiamava Lotteria di Capodanno.

Nei primi anni, il costo del biglietto era di 500 lire e il primo premio era di ben 100 milioni di lire. Ovviamente, nel corso degli anni sono cambiati i costi dei biglietti e l’ammontare dei vari premi. Chi è incuriosito dalle vicende storiche di questo tradizionale appuntamento con la fortuna può cliccare sul link seguente e verificare la sua evoluzione nel tempo.

Anche nel 2022 la lotteria è stata abbinata alla trasmissione televisiva di Rai Uno “E’ sempre mezzogiorno!”, nel corso della quale sono stati estratti i premi giornalieri da 10.000 euro ciascuno; l’estrazione finale del 6 gennaio ha visto invece come programma abbinato “I Soliti Ignoti il ritorno!”.

Come si verificano e si riscuotono le vincite della Lotteria Italia

Il giocatore che ha acquistato uno o più biglietti della lotteria ha la possibilità di verificare se la sorte gli è stata amica in vari modi.

Il numero di serie dei biglietti vincenti (soltanto quelli dei premi di prima categoria) e il relativo importo vengono comunicati in diretta il 6 gennaio, tradizionale giorno dell’estrazione finale. In alternativa è possibile consultare il Bollettino ufficiale dell’estrazione della Lotteria Italia che viene pubblicato sul sito di ADM e sul sito ufficiale della Lotteria Italia.

Si consideri anche che molti quotidiani e siti web provvedono a pubblicare la lista dei vari biglietti vincenti. Inoltre, la vincita può essere verificata tramite l’app My Lotteries disponibile per smartphone con sistema operativo iOS o Android.

Per riscuotere il premio ci si può rivolgere all’Ufficio premi di Lotterie Nazionali e/o agli sportelli di banca Intesa San Paolo.

Le modalità di riscossione comunque cambiano a seconda che il biglietto vincente sia cartaceo oppure in formato digitale. Per verificare le modalità di riscossione è consigliabile consultare il sito ufficiale della Lotteria Italia.

Una nota importante: il giocatore che possiede un biglietto vincente della lotteria e che non fa richiesta di riscossione della vincita entro 180 giorni successivi alla pubblicazione Bollettino Ufficiale dei biglietti vincenti perde il diritto di reclamare la vincita. Le vincite non reclamate vengono gestite dall’Erario.

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