Meloni bocciata sui servizi pubblici come scuola e sanità
Dopo una fase di alti e bassi nell’ultima settimana, secondo i sondaggi elettorali di Swg i principali partiti di opposizione vedono una crescita: il Pd sale di tre decimali al 22,2%, mentre il Movimento 5 Stelle di due, al 12,8%, e crescono anche Verdi e Sinistra, dello 0,1%, al 6,7%.
Nella maggioranza Fratelli d’Italia rimane fortissima al 31,3%, ma perde un decimale, recuperato invece da Forza Italia, all’8,1%. Il partito di Tajani supera la Lega, che arretra dello 0,2% all’8%, ma Noi Moderati sale dall’1% all’1,1%.
Al centro se Italia Viva è stabile al 2,5%, Azione e +Europa arretrano, perdendo rispettivamente uno e due decimali e andando al 3% e all’1,5%. In discesa di due decimali anche i partiti più piccoli, che scendono al 2,8%.
Sondaggi elettorali Swg, il gradimento del Governo è al 40%
Come in altre occasioni, i sondaggi elettorali di Swg si occupano del gradimento degli italiani per il Governo, che è al 40%, un livello non molto elevato ma superiore a quello registrato verso molti governi del passato.
Raggiunge il 40% tra chi vota Fratelli d’Italia, il 78% tra i leghisti e il 70% tra i forzisti, ma non è per nulla trasversale, crolla al 13% e 14% tra chi sceglie Pd e M5S e all’8% tra gli elettori di Verdi e Sinistra.
Un dato non molto positivo sull’esecutivo è che è giudicato deludente proprio in quegli ambiti che sono ritenuti più importanti, ovvero gli interventi sul territorio e i servizi pubblici come scuola e sanità. In queste due aree solo il 27% e il 28% pensano che il Governo Meloni sia efficace.
Un gradimento molto maggiore si raggiunge sulla politica estera, con il 43% che pensa che abbia difeso gli interessi italiani in ambito internazionale, e nella gestione dei conti pubblici, con il 41% che ritiene sia stato oculato.
Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 5 e il 7 novembre su 800 soggetti, mentre quelli sulle intenzioni di voto tra il 5 e il 10 novembre con metodo Cati-Cami-Cawi su 1.200 persone



