Cali Affluenze: panoramica dal 2004 ad oggi
Avendo recentemente catalogato tutti i dati delle affluenze per Regione, Provincia e Comune relativi alle Elezioni Europee 2004 e 2009 e alle Elezioni Politiche 2006 e 2008, disponiamo ora di una buona statistica per determinare i trend di calo (o aumento) di affluenza per fasce orarie e complessive.
Ricordiamo che tutti i dati possono essere consultabili tramite questi due file .xls
Qui i dati relativi alle POLITICHE
Qui i dati relativi alle EUROPEE
Il primo grafico che presentiamo rappresenta l’incremento percentuale, regione per regione, tra due elezioni consecutive per fascia oraria, ovvero la seguente serie:
‘EUR09-CAM08’, ‘CAM08-CAM06’, ‘CAM06-EUR04’.
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Tale incremento è definito molto semplicemente come il rapporto tra un’elezione e quella precedente, moltiplicato per 100.
Per le Elezioni Europee, le fasce orarie sono state le seguenti
| Sabato | Domenica | ||||||
| ore 22,00 | ore 12,00 | ore 19,00 | ore 22,00 | ||||
mentre per le Elezioni Politiche
| Domenica | Lunedi’ | ||||||
| ore 12,00 | ore 19,00 | ore 22,00 | ore 15,00 | ||||
Come si può notare, nella prima fascia oraria alle Elezioni Europee 2009 sono andati a votare percentualmente più elettori.In particolare, in Puglia, Basilicata e Calabria, si prospettava un’affluenza moltopiù alta basandosi sui dati relativi alla prima fascia oraria. Nel corso della tornata elettorale sembra che vi sia stato un fenomeno diffuso di assenteismo che ha poi causato un incremento negativo rispetto alle Politiche 2008.
Un enorme calo percentuale si è registrato nella seconda fascia oraria. Nella terza e quarta fascia il calo è stato meno ampio. Altro dettaglio da osservare è la forma di questi andamenti: tra una fascia oraria e l’altra si rispettano le proporzioni relative, indicatore di come gli elettori seguano, razionalmente o meno, una tendenza costante. Solo tra CAM08 e CAM06 la prima fascia oraria ha mostrato uno squilibrio di questa proporzione.
Altrettanto interessante osservare l’incremento tra CAM06 ed EUR04 nella prima fascia: fatta eccezione per alcune regioni meridionali, l’affluenza è stata ben sopra un’incremento del 150%, con punte oltre il 200% in Trentino Alto Adige. La Sicilia ha mostrato una tendenza opposta alle altre regioni meridionali. Stesso andamento lo si riscontra anche tra CAM08 e CAM06.
Abbiamo poi effettuato un test di proiezione per il prossimo incremento, che si prospetta essere tra EUR2014 e CAM2013: abbiamo utilizzato una legge di potenza, della forma f(x) = a*x^k + b, con a, b e k opportuni parametri da stimare per calibrare i dati reali.
Per le 110 province, gli incrementi percentuali risultano invece distribuiti nel seguente modo
(per continuare la lettura cliccare su “2”)
NOTA AL GRAFICO: le 110 province vengono numerate secondo il seguente schema:
Di seguito la tabella riassuntiva (le regioni Calabria, Sicilia e Sardegna, poichè i cali di affluenza nelle Europee 2009 sono evidentemente dovuti a fattori esterni e quindi non modellabili secondo una legge di potenza, risultano altamente poco attendibili. Infatti, si registrano proiezioni negative di affluenza, chiaramente da scartere) Altro dato evidentemente errato risulta essere quello per la provincia de l’Aquila, molto probabilmente dovuto al terremoto che ha colpito la popolazione locale. Per tutte le altre provincele previsioni di incremento (negativo) risultano essere ragionevolmente in linea con l’andamento globale di un calo nell’affluenza elettorale. Nella sesta, settima ed ottava colonna i valori dei 3 paramentri della legge di potenza per ogni provincia. Abbiamo anche inserito una colonna per indicare il rapporto tra EUR09 ed EUR04, sebbene elezioni non consecutive temporalmente, ma certamente corentemente legate da una tendenza politica.
NOTA ALLA TABELLA: il calo percentuale relativo è facilmente calcolabile sottraendo da ogni valore nelle colonne degli incrementi il valore di 100: il risultato, se negativo, corrisponderà quindi ad un calo. Se positivo, ad un incremento.