I Siti Internet più letti nel mondo: in Italia qualche sorpresa

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I Siti Internet più letti nel mondo: in Italia qualche sorpresa

Sul sito di Alexia.com si possono leggere alcuni dati interessanti sulla distribuzione dell’utenza internet per nazione e per categoria. Non stupisce che i primi 10 siti più visitati al mondo siano i colossi dei motori di ricerca e social network (cliccate sui siti per leggere tutte le statistiche individuali):

  1. Google
  2. Yahoo
  3. Facebook
  4. Youtube
  5. WindowsLive
  6. Wikipedia
  7. Blogger
  8. MSN
  9. Baidu
  10. Yahoo (Giappone)

 

LEGGI TUTTE LE CLASSIFICHE

Il motore di ricerca di Google (almeno nella sua estensione .com) si dimostra il sito globalmente più visitato

 

con una quota media di mercato pari al 34%: vuol dire che un utente su tre nel mondo clicca su Google. Pensate a quanti utenti esistono nel mondo ed avrete immediatamente un’idea di massima di quale sia il bacino che tale sito raccoglie. Enorme è un eufemismo. Di questo 34%, il 37.3% proviene dagli Stati Uniti, il 9.3% dall’India, il 3.8% dal Brasile, il 3.7% dalla Germania ed il 3.6% dalla Cina. I paesi ad economia emergente stanno quindi assicurandosi una discreta fetta di mercato, con propensione a crescere nei prossimi anni.

Google tuttavia non è il sito al primo posto in tutti i principali paesi al mondo.

In Cina è Baidu il sito più visitato, mentre Google.cn è al quarto posto

In Indonesia è Facebook il sito più visitato, mentre Google.co.id è al secondo posto

In Giappone è Yahoo.co.jp al primo posto, Google al terzo

In Russia è Yandex, Google al quarto

In Sud Corea è Naver, Google al quarto

Tra i primi 20 siti più visitati al mondo, 7 sono motori di ricerca, 2 sono piattaforme blog, 2 sono siti di messagistica, 4 sono di social network. Microsoft è l’unica compagnia non direttamente legata ad internet presente con il proprio sito. Il famoso portale di aste, Ebay, si classifica al 22 esimo posto, Amazon al 29 esimo, AOL al 35 esimo. Si nota chiaramente come i siti che forniscono interazione tra utenti (social network) risultano i più visitati e numerosi e molto probabilmente è questo il futuro prossimo della rete, con maggiori servizi proposti ai clienti, non più solo fruitori passivi di un evento mediatico.

E’ da notare la totale assenza di siti di quotidiani e televisioni, ovvero il metodo di comunicazione più diffuso nel XX secolo: BBC, il servizio televisivo pubblico inglese, è il primo della categoria classificandosi al 45 posto.

In Italia la situazione per i primi 10 siti è la seguente

  1. Google (Italia)
  2. Facebook
  3. Youtube
  4. Google (Americano)
  5. Yahoo
  6. WindowsLive
  7. Libero
  8. Wikipedia
  9. Blogger
  10. MSN

Anche in Italia, nessun quotidiano o canale televisivo compare tra i primi 10 siti. Repubblica si classifica al 13 esimo posto ed il Corriere della Sera al 17 esimo, Gazzetta dello Sport al 22 esimo. Nelle posizioni più basse si iniziano però ad osservare alcuni dati curiosi. Al 14 esimo posto compare Youporn, Pornhub al 35 esimo posto, Redtube al 40 esimo posto e Tube8 al 47 esimo posto. La pornografia online gratuita in Italia sembra quindi avere un ampio pubblico. QUI la distribuzione di tale categoria nel mondo.

Tra i siti che forniscono notizie, le prime 10 posizioni a livello mondiali spettano a

  1. Yahoo News
  2. BBC
  3. CNN
  4. BBC News
  5. My Yahoo
  6. Google News
  7. New York Times
  8. Weather
  9. MSNBC News
  10. Fox News

Notiamo perciò come la metà di questi siti non sono direttamente quotidiani o canali televisi: questo aspetto dovrebbe far riflettere i sociologi della rete sul modo in cui l’utenza nei primi anni del XXI secolo si vuole informare. Servizi dinamici, all news 24 ore su 24, notizie flash senza troppi commenti del giornalista in questione. In pratica, velocità e sintesi, copertura globale e capillare: questi i punti di forza su cui dovranno puntare i nuovi siti d’informazione nei prossimi anni per tentare di scalfire lo strapotere dei colossi quali Google, Yahoo e Microsoft. I siti italiani come Repubblica o Corriere sono ben lontani dai primi 200. Libero è il primo sito italiano al mondo, posizionandosi al 174 esimo posto, con una quota di mercato dello 0,38%, 100 volte circa inferiore a Google. Sebbene letto principalmente da italiani (93.5%), esiste uno 0.7% di utenti negli Stati Uniti e Cina.

La classifica di utenza internet per paese può essere visualizzata tramite il sito Internet World Status

World Regions Population
( 2008 Est.)
Internet Users
Dec. 31, 2000
Internet Users
Latest Data
Penetration
(% Population)
Users
Growth
2000-2008
Users
% of
Table
Africa 975,330,899 4,514,400 54,171,500 5.6 % 1,100.0 % 3.4 %
Asia 3,780,819,792 114,304,000 657,170,816 17.4 % 474.9 % 41.2 %
Europe 803,903,540 105,096,093 393,373,398 48.9 % 274.3 % 24.6 %
Middle East 196,767,614 3,284,800 45,861,346 23.3 % 1,296.2 % 2.9 %
North America 337,572,949 108,096,800 251,290,489 74.4 % 132.5 % 15.7 %
Latin America/Caribbean 581,249,892 18,068,919 173,619,140 29.9 % 860.9 % 10.9 %
Oceania / Australia 34,384,384 7,620,480 20,783,419 60.4 % 172.7 % 1.3 %
WORLD TOTAL 6,710,029,070 360,985,492 1,596,270,108 23.8 % 342.2 % 100.0 %

(per continuare a leggere cliccare su “2”)

mentre in Europa

EUROPE Population
( 2008 Est. )
Internet Users,
Latest Data
% Population
(Penetration)
User Growth
(2000-2008)
% Users
Europe
Albania 3,619,778 580,000 16.0 % 23,100.0 % 0.1 %
Andorra 82,627 58,900 71.3 % 1,078.0 % 0.0 %
Austria 8,205,533 5,601,700 68.3 % 166.7 % 1.4 %
Belarus 9,685,768 2,809,800 29.0 % 1,461.0 % 0.7 %
Belgium 10,403,951 7,006,400 67.3 % 250.3 % 1.8 %
Bosnia-Herzegovina 4,590,310 1,441,000 31.4 % 20,485.7 % 0.4 %
Bulgaria 7,262,675 2,368,000 32.6 % 450.7 % 0.6 %
Croatia 4,491,543 1,984,800 44.2 % 892.4 % 0.5 %
Cyprus 792,604 324,880 41.0 % 170.7 % 0.1 %
Czech Republic 10,220,911 4,991,300 48.8 % 399.1 % 1.3 %
Denmark 5,484,723 4,408,100 80.4 % 126.1 % 1.1 %
Estonia 1,307,605 854,600 65.4 % 133.1 % 0.2 %
Faroe Islands 48,668 37,500 77.1 % 1,150.0 % 0.0 %
Finland 5,244,749 4,353,142 83.0 % 125.9 % 1.1 %
France 62,150,775 40,858,353 65.7 % 380.7 % 10.4 %
Germany 82,369,548 55,221,183 67.0 % 130.1 % 14.0 %
Gibraltar 28,002 9,853 35.2 % 515.8 % 0.0 %
Greece 10,772,816 4,932,495 46.0 % 393.2 % 1.3 %
Guernsey & Alderney 65,726 36,000 54.8 % 80.0 % 0.0 %
Hungary 9,930,915 5,215,400 52.5 % 629.4 % 1.3 %
Iceland 304,367 273,930 90.0 % 63.1 % 0.1 %
Ireland 4,156,119 2,410,549 58.0 % 207.5 % 0.6 %
Italy 58,145,321 28,388,926 48.8 % 115.1 % 7.2 %
Jersey 91,427 27,000 29.5 % 237.5 % 0.0 %
Kosovo 1,794,984 377,000 21.0 % 0.0 % 0.1 %
Latvia 2,245,423 1,324,800 59.0 % 783.2 % 0.3 %
Liechtenstein 34,515 23,000 66.6 % 155.6 % 0.0 %
Lithuania 3,565,205 2,103,471 59.0 % 834.9 % 0.5 %
Luxembourg 486,006 363,900 74.9 % 263.9 % 0.1 %
Macedonia 2,061,315 906,979 44.0 % 2,923.3 % 0.2 %
Malta 403,532 95,000 23.5 % 137.5 % 0.0 %
Man, Isle of 76,111 0.0 %
Moldova 4,324,450 700,000 16.2 % 2,700.0 % 0.2 %
Monaco 32,835 20,000 60.9 % 185.7 % 0.0 %
Montenegro 678,177 280,000 41.3 % 0.0 % 0.1 %
Netherlands 16,645,313 13,791,800 82.9 % 253.6 % 3.5 %
Norway 4,644,457 3,993,400 86.0 % 81.5 % 1.0 %
Poland 38,500,696 20,020,362 52.0 % 615.0 % 5.1 %
Portugal 10,676,910 4,249,200 39.8 % 70.0 % 1.1 %
Romania 22,246,862 7,430,000 33.4 % 828.8 % 1.9 %
Russia 140,702,094 38,000,000 27.0 % 1,125.8 % 9.7 %
San Marino 29,973 15,600 52.0 % 524.0 % 0.0 %
Serbia 8,032,338 2,602,478 32.4 % 550.6 % 0.7 %
Slovakia 5,455,407 3,018,400 55.3 % 364.4 % 0.8 %
Slovenia 2,007,711 1,300,000 64.8 % 333.3 % 0.3 %
Spain 40,491,051 27,552,604 70.5 % 429.9 % 7.3 %
Svalbard & Jan Mayen 2,221 0.0 %
Sweden 9,045,389 7,295,200 80.7 % 80.2 % 1.9 %
Switzerland 7,581,520 5,762,700 76.0 % 170.0 % 1.5 %
Turkey 75,793,836 26,500,000 35.0 % 1,225.0 % 6.7 %
Ukraine 45,994,287 6,700,000 14.6 % 3,250.0 % 1.7 %
United Kingdom 60,943,912 43,221,464 70.9 % 180.7 % 11.1 %
Vatican City State 549 93 16.9 % 0.0 % 0.0 %
TOTAL Europe 803,903,540 393,373,398 48.9 % 274.3 % 100.0 %

In Italia, il 48.8% della popolazione utilizza Internet, esattamente in media con il dato dell’intera Europa: tuttavia notiamo come l’Italia sia molto indietro rispetto ai principali paesi dell’Unione Europea e dei Paesi Nordici, da sempre i più avanzati in fatto di fruizione della rete. Questa tabella mette a confronto tali statistiche

Sempre secondo il World Internet Usage, in Italia vi sono 10.860.000 connessioni a banda larga, pari al 18.7%. Confrontiamo questo dato con altri paesi della Comunità Europa

Austria: 19.8%

Belgio: 26.1%

Danimarca: 35.7%

Estonia: 21.2%

Finlandia: 30.8%

Francia: 25%

Germania: 23.8%

Grecia: 9.5%

Irlanda: 19.4%

Lussemburgo: 26.4%

Olanda: 33.1%

Polonia: 8.9%

Portogallo: 14.6%

Spagna: 19.9%

Svezia: 36.3%

Gran Bretagna: 25.6%