Calcio Il Termometro della Serie A

Calcio: finalmente è ricominciata la Serie A ed è finita l’agonia per il tifoso italiano, che ora potrà tornare a condurre una vita normale, con la sacralità del week-end calcistico, le quotidiane letture dei principali giornali sportivi, le ore passate davanti ad un televisore. E’ l’amore per il calcio che porta a tutto questo.

Prima giornata cominciata con l’anticipo del sabato, all’ora dell’aperitivo, diventato indigesto per i tifosi rossoneri.

In un Bentegodi festante per il ritorno nella massima serie dell’Hellas, Balotelli e Co. hanno regalato una prestazione che i milanisti ricorderanno per un po’ perché scandalosa, tra le peggiori degli ultimi tempi. L’idea di una colletta per far arrivare un giocatore, visti i tempi di magra in via Turati, non sarebbe affatto male.

A Genova ci si aspettava una grande Juve: e così è stato, con l’Apache Tevez al primo gol nel campionato italiano. Finiranno i dibattiti attorno all’assegnazione del numero 10? Conte quest’anno ha tra le mani una squadra fortissima, e dei fenomeni in rosa, Pogba su tutti. O arriva anche la Champions quest’anno o …..

L’Inter di Mazzarri è operaia, proprio come piace al tecnico livornese. Poche chiacchere e durissimo lavoro. Undici con tanti nomi dallo scarso appeal, ma Genoa dell’esordiente Liverani battuto, e buoni segnali dal campo. Il 2 a 0 sui Grifoni è per caso un messaggio indirizzato a Thohir per accelerare la trattativa per l’acquisto della società nerazzurra?

Roma capoccia. Le squadre capitoline non falliscono all’esordio, nient’affatto agevole per la Lazio, più abbordabile per la Roma.

Contro l’Udinese i biancocelesti comandano con una prova superlativa dopo la serataccia di SuperCoppa, ed è Hernanes-show.

Da segnalare l’impegno della tifoseria laziale, determinata ora come non mai, a cacciare i razzisti dalla propria curva. Bravi.

Qualcuno deve aver dimenticato di dire a Garcia che in Italia è vietato il cellulare in panchina. Peccato, visto che per lui è già pronta una bella multa. Ma poco importa se la sua Roma, contro un Livorno ancora in B, dopo diversi anni vince alla prima di campionato. Torna al gol dopo un anno e mezzo Daniele De Rossi, oggetto del desiderio di Mourinho. La cura Garcia pare funzionare: lo sperano i tifosi della Magica, delusi dopo i fallimenti targati Luis Enrique e Zeman.

Per Benitez è già pronta la cittadinanza onoraria di Napoli. I napoletani amano il proprio tecnico, dal quale ci si aspetta lo Scudetto. Il 3 a 0 sul Bologna ha impressionato tutti, Conte compreso, e già si parla di un campionato a due, con gli azzurri e i bianconeri solitari protagonisti. E’ una rosa più forte di quella della gestione Mazzarri e pare anche più esperta a ben figurare nel salotto buono d’Europa, la Champions League. Higuain, però, deve stare più attento durante le sue gite in barca.

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L’anno Viola? Il sogno dei Della Valle, tenuto nascosto per scaramanzia, è quello di attaccare alla gloriosa maglia viola lo Scudetto. Sarebbe un autentico miracolo sportivo, dopo il fallimento che ha colpito la Fiorentina nemmeno dieci anni fa, portandola in C2 con il nome di Florentia Viola. Gli imprenditori della moda marchigiani hanno speso tantissimo, e credono fortemente nel progetto Montella. Commovente l’esultanza di Giuseppe Rossi, che dopo due anni di gravissimi infortuni, torna al goal. Il top player Mario Gomez dovrà essere meno sciupone davanti alla porta avversaria a partire dal prossimo impegno.

L’emozione della prima volta ha giocato brutti scherzi al Sassuolo di Di Francesco, che esce sconfitto dall’Olimpico di Torino contro gli uomini di Ventura.  Domenica sarà una grande festa davanti al proprio pubblico per la prima “in casa” contro il Livorno. Una cosa è certa: la matricola Sassuolo infastidirà tutti, big comprese.

Aveva promesso grandi cose, ma per ora Cassano non sta incantando il Tardini. Tanti ombre sulla prestazione alla prima di A con i Ducali del talento di Bari Vecchia, nell’unico 0 a 0 della giornata. I tifosi sperano che Fantantonio non stia abusando delle eccellenze gastronomiche della magnifica città emiliana.