Champions League: Juventus chiamata all’impresa

Dopo le buone prestazioni di Milan e Napoli, stasera tocca alla Juventus. Questo il menù odierno di Champions, con le classifiche dopo le prime 2 giornate:

Gruppo A: Bayer Leverkusen-Shakhtar Donetsk; Manchester United-Real Sociedad.
Classifica: Shakhtar Donetsk 4, Manchester United 4, Bayer Leverkusen 3, Real Sociedad 0.

Gruppo B: Galatasaray-Copenhagen; Real Madrid-Juventus.
Classifica: Real Madrid 6, Juventus 2, Galatasaray 1, Copenhagen 0.

Gruppo C: Benfica-Olympiakos; Anderlecht-PSG.
Classifica: PSG 6, Olympiakos 3, Benfica 3, Anderlecht 0.

Gruppo D: Bayern Monaco-Viktoria Plzen; CSKA Mosca-Manchester City.
Classifica: Bayern Monaco 6, Manchester City 3, CSKA Mosca 3, Viktoria Plzen 0.

Gara quasi da dentro-fuori per la Juventus, dopo il doppio passo falso con Copenhagen e Galatasaray. Affrontare il doppio confronto con il Real Madrid con appena 2 punti non è il massimo, anche alla luce della possibilità per i rivali turchi di scavalcare e distanziare i bianconeri, sfruttando il doppio impegno non proibitivo con i danesi.

La Juventus torna a Madrid a quasi 5 anni esatti dalla standing ovation riservata dal Bernabeu ad Alex Del Piero, autentico mattatore dello 0-2 con cui la Juventus espugnò il campo dei galacticos replicando il 2-1 di Torino e ponendo le premesse ad un’annata interlocutoria per i blancos, con l’esonero di lì a poco per l’allora tecnico Schuster.

Alex Del Piero, man of the match nell’ultimo successo bianconero al Bernabeu

Tutti i precedenti tra le due squadre fanno riferimento alla coppa dalle grandi orecchie. Lo 0-2 del novembre 2008 è l’unico successo dei bianconeri in trasferta da quando la vecchia Coppa Campioni è stata sostituita dall’attuale Champions League.

Negli altri 3 precedenti al Bernabeu degli ultimi 17 anni (tutti nelle fasi ad eliminazione diretta della Champions) sono arrivate altrettante sconfitte (1-0 nel marzo ’96, 2-1 nel maggio 2003 e 1-0 nel febbraio 2005). Tutte e tre si sono rivelate però ininfluenti, in quanto la Juventus è riuscita sempre a ribaltare le sorti della sfida nel match di ritorno a Torino, eliminando i blancos dalla Champions League ai quarti nel ’96 (2-0 con reti di Del Piero e Padovano), in semifinale nel 2003 (3-1 deciso da Trezeguet, Del Piero e Nedved, con la rete della bandiera firmata dall’ex Zidane) e agli ottavi nel 2005 (2-0 firmato Trezeguet-Zalayeta).

Il resoconto complessivo è invece di 14 incontri, con 8 vittorie della Juventus e 6 del Real. Diverso il bilancio a Madrid, con 4 successi dei blancos e 2 dei bianconeri in 6 incontri totali.

Antonio Conte recupera Vidal dopo i problemi accusati nel ko contro la Fiorentina, ma dovrà rinunciare ancora a Vucinic, Lichtsteiner e Quagliarella. Il modulo è un rebus. Le alternative sembrano essere 3: conferma del 3-5-2, un più prudente 3-5-1-1 (come nel finale della scorsa stagione) o addirittura un inedito 4-3-1-2. A sorpresa in pole sembra esserci proprio il modulo a rombo, con Caceres-Chiellini terzini e Marchisio alle spalle di Tevez-Llorente. In tal caso l’escluso sarebbe Asamoah. Confermato invece Buffon, al centro di forti critiche per le ultime prestazioni discutibili.

Conte pronto ad un clamoroso cambio di modulo

Carletto Ancelotti (2 stagioni e mezza sulla panchina della Juve tra il 1999 e il 2001, con Conte capitano) dovrebbe rinunciare, almeno inizialmente, alla fantasia di Isco ed ai milioni di Bale, il giocatore più pagato di tutti i tempi. Probabile un 4-3-3/4-2-3-1 con l’inserimento di Modric in luogo di Isco e la conferma di Di Maria sull’out destro. Presente Cristiano Ronaldo, capocannoniere di Champions con 5 reti in 2 gare, la metà dei gol segnati dal Real contro Copenhagen e Galatasaray. Una potenza di fuoco straordinaria. Ancora ko Xabi Alonso, mentre in porta ci sarà Casillas, che è il portiere titolare in Champions.

Probabili formazioni e quote di Real Madrid-Juventus:

Real Madrid (4-2-3-1) – Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; Khedira, Illarramendi; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema. All. Ancelotti.

Juventus (4-3-1-2) – Buffon; Caceres, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal, Pirlo, Pogba; Marchisio; Tevez, Llorente. All. Conte.

Arbitro: Gräfe (GER)

Quote SNAI: 1.53 (1), 4.25 (X), 5.50 (2).

Orario di inizio: ore 20:45.