‘Ndrangheta, arrestata Caterina Girasole sindaco simbolo antimafia

'Ndrangheta, arrestata Caterina Girasole sindaco simbolo antimafia

‘Ndrangheta, arrestata Caterina Girasole sindaco simbolo antimafia. La Guardia di Finanza di Crotone sta eseguendo 13 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, corruzione elettorale, turbativa d’asta, usura, favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio.

Tra loro anche l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto, secondo l’accusa eletta nel 2008 con i voti della ‘ndrina in cambio di provvedimenti favorevoli. Tra i destinatari del provvedimenti anche il boss Nicola Arena, alcuni esponenti della ‘ndrina e un poliziotto. L’ex sindaco di Isola Caporizzuto, Carolina Girasole, eletta nel 2008 con una lista civica di centrosinistra, è stata posta agli arresti domiciliari.

Carolina Girasole, l’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto arrestata dalla Guardia per presunti rapporti con la cosca Arena. L’ex sindaco era stata indicata, durante il suo mandato, dal 2008 al 2013, come uno dei primi sindaci calabresi impegnati contro la ‘ndrangheta. Carolina Girasole, in particolare, era stata accomunata per il suo impegno contro la criminalità ai primi cittadini di Monasterace e Rosarno, Maria Carmela Lanzetta ed Elisabetta Tripodi (la prima non è più in carica), insieme alle quali aveva partecipato a numerose manifestazioni antimafia. Ad una delle iniziative, tra l’altro, aveva preso parte anche l’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, venuto in Calabria per esprimere solidarietà a Maria Carmela Lanzetta dopo un’intimidazione che aveva subito.