Varese risorge e Sassari è corsara a Venezia. Milano si sgretola sul più bello.

Il provvidenziale ritorno di Banks

Serie A 8° giornata. E’ sempre primato per l’Enel Brindisi, Siena passeggia su Pistoia mentre Varese e Caserta riemergono dalle loro ceneri.

Grissin Bon Reggio Emilia – Granarolo Bologna:  86-76

Fattore campo rispettato a Reggio dove una intraprendente Grissin Bon gioca una solida partita condannando alla seconda sconfitta consecutiva la Granarolo di coach Bechi. Trascinata da un finalmente produttivo e convincente James White da 27 punti e rimbalzi, Reggio ha da subito preso le redini dell’incontro non permettendo mai agli ospiti di tornare veramente in scia. Da segnalare le ben 9 stoppate date dai reggiani a fronte di una subita, chiaro dato di solidità difensiva. A Bologna non è bastato l’estro di Hardy ed il dominio nel pitturato di Jerome Jordan. (White 27 pt, Bell 25; Jordan 24 pt, Hardy 21).

 

Sidigas Avellino – Vanoli Cremona:  77-72

Terza vittoria consecutiva casalinga per Avellino che ha quasi sempre condotto la gara. Guidata da un super Jeremy Richardson da 29 punti con 6/7 da 2 e 5/10 da 3 e 6 rimbalzi, i padroni di casa hanno avuto la meglio ed a Cremona non è bastato il solito duo Rich-Jackson da 44 punti in coppia. Le cattive percentuali nel tiro pesante ed ai liberi dei cremonesi sono state sicuramente la causa della loro sconfitta.

 

Sutor Montegranaro – Pasta Reggia Caserta:  77-94

Dopo 5 sconfitte consecutive Caserta ritorna alla vittoria contro la Sutor sul difficile campo marchigiano agganciandola in classifica a quota 6. Con ben 6 uomini in doppia cifra e un ottimo contributo da Hannah e Michelori, la Pasta Reggia ha portato a casa una vittoria importante in chiave salvezza. Per i padroni di casa troppe sono state le palle perse e una difesa che non ha contenuto l’atletismo casertano. (Cinciarini 21 pt, Sakic 14 pt e 9 rimbalzi; Hannah 17 pt e 5 assist, Michelori e Mordente 16 pt).

Il ritorno alla vittoria di Caserta

 

Cimberio Varese – Victoria Libertas Pesaro:  91-77

Il ritorno di Adrian Banks ha dato i suoi frutti riportando Varese alla vittoria e dando a tutto l’ambiente un po’ di serenità. Una vittoria che sicuramente fa morale anche se arrivato non certo contro una squadra di primo pelo (con tutto il rispetto per Pesaro). Adesso in casa varesina si dovrà decidere se cambiare qualcosa anche sotto le plance o meno. La partita ha avuto ben poca storia se non nel primo tempo, poi gli esterni di casa insieme alla coppia Polonara-Sakota hanno definitivamente messo in ghiaccio i 2 punti. Per Pesaro buona partita del trio Pecile-Anosike-Turner, ma anche qui sono attese novità dai piani alti della società. (Banks 24 pt, Clark 15 pt; Turner 18 pt, Pecile 17).

 

Enel Brindisi – Acqua Vitasnella Cantù:  75-74

Continuano tutti a chiamarla sorpresa, ma ormai questa Enel è una realtà! Quando sembrava che Cantù riuscisse a recuperare lo svantaggio in doppia cifra nell’ultimo quarto, i padroni di casa hanno avuto la forza per difendere l’esiguo vantaggio e battere una delle squadre più in forma del campionato. Sugli scudi il solito Jerome Dyson con 15 pt, 7 rimbalzi e ben 10 assist, insieme ai 16 pt e 5 assist di Lewis. A Cantù non è bastato un superlativo Aradori da 28 punti, 5 rimbalzi e 34 di valutazione finale.

Brindisi, e chi ti ferma?!

 

Umana Venezia – Banco di Sardegna Sassari:  87-95

Quarto quarto fatale ad una Venezia che ci stava credendo veramente di portare a casa la vittoria contro la solita sbilanciata Sassari. E quando sembrava che i padroni di casa potessero condurre in porto la contesa, sono usciti allo scoperto i cugini Diener che col loro infinito talento e a suon di canestri e bombe “ignoranti” hanno letteralmente ammazzato la partita senza lasciare scampo ad una incredula Venezia. (Taylor 24 pt, Peric 14; Drake e Travis Diener 24 punti..e classe da vendere!).

 

Montepaschi Siena – Giorgio Tesi Group Pistoia:  89-66

Derby senza storia al PalaEstra dove Siena si sbarazza facilmente di Pistoia con una prova autoritaria e con un Hackett leader totale. Doppiata già a fine primo quarto, Pistoia c’ha provato, ma aveva davanti una squadra dai valori troppo superiori e che sta prendendo una identità da Eurolega. Sono altre le partite che gli ospiti dovranno provare seriamente a vincere. (Hackett 18 punti e 9 assist, Ress 14 pt; Gibson e Wanamaker 15 punti).

Immenso Hackett

 

Acea Roma – EA7 Emporio Armani Milano:  61-55

Una incredibile rimonta o una cocente sconfitta?? Questo è quello che ci si chiede alla fine del posticipo fra Roma e Milano. Forse entrambe, perché dopo i primi 3 quarti di una Roma senza gioco e con poche idee, nessuno avrebbe pensato ad un finale del genere. Invece grazie alle bombe da distanza siderale di Baron e alla presenza sotto canestro di Mbakwe, Roma ha ricucito lo svantaggio in un ultimo quarto da 23-6 punti per i padroni di casa condannando Milano ad una sconfitta pesante soprattutto a livello mentale. (Baron 18 punti, Goss 17; Moss 12 pt e 7 rimbalzi, Lawal 10 pt e 9 rimbalzi).