Rifugiati, lite Vespa-Pisapia

Lite Vespa-Pisapia: emergenza immigrati alla stazione centrale di Milano, Pisapia risponde a Vespa e non si placa la polemica. Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia non digerisce le accuse mosse alla sua amministrazione via twitter di Bruno Vespa, e replica seccato tramite i canali social. Motivo del contendere la frase sibillina di Vespa postata su Twitter in merito alla condizione dei bambini siriani che dormono alla stazione centrale di Milano: “Nessun bambino di qualsiasi origine può dormire sui cartoni alla stazione centrale di Milano @giulianoPisapia”.

 

La replica di Pisapia non si fa attendere ed è un duro attacco alla professionalità del giornalista Rai: “Bruno Vespa. è la vergognosa forzatura di un dramma. 12.000 bambini accolti in un anno. Verificare non è forse una prassi giornalistica?”

Infine, piccatissima arriva l’ultima stoccata a Vespa; un ironico ringraziamento per l’interessamento del presentatore con il chiaro obiettivo di dimostrare la pretestuosità dell’accusa mossa: “Volontari e operatori del Comune ti aspettano per un tuo contributo sul campo”.

Lo scontro sembra ripetere il serrato battibecco che a maggio aveva visto coinvolti il segretario della Lega Matteo Salvini, e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, sul tema dell’immigrazione e dell’affollamento di senzatetto alla stazione di Milano. Il tema continua quindi a rimanere caldo, anche a distanza di tempo e le polemiche non sembrano ancora esaurirsi.

Riccardo Bravin