Ultimo discorso di fine anno di Napolitano da Presidente della Repubblica tra attesa e indiscrezioni

fine anno napolitano il discorso del presidente della repubblica

Come da protocollo oggi alle 20,30 andrà in onda il discorso del Presidente della Repubblica. Sarà l’ultimo discorso di fine anno di Napolitano dal Quirinale. Infatti come annunciato è imminente l’addio al Colle. Stando alle voci Napolitano lascerà la carica di Presidente intorno metà gennaio.

Giorgio Napolitano è l’unico Presidente rieletto per la seconda volta nella storia della Repubblica Italiana.

Attesa per il discorso di fine anno di Napolitano

Cosa dirà ‘Re Giorgio’ nel suo ultimo discorso di fine anno? Prova a rispondere a questa domanda un amico di vecchia data di Napolitano: lo storico Emanuele Macaluso. “Il discorso più politico l’ha già fatto in occasione dell’incontro con le alte cariche dello Stato e ha detto tutto quello che c’era da dire. Credo che stasera sarà un messaggio alle famiglie, agli italiani. Che tocchi insomma i problemi della gente.

Secondo Macaluso Napolitano “vorrà stimolare gli italiani a reagire bene e ad affrontare i problemi con fiducia chiedendo anche un impegno a rafforzare l’unità nazionale”.

Napolitano non tornerà indietro, è sicuro: “Un anno e mezzo fa il presidente è stato messo davanti a una scelta drammatica da parte dei dirigenti Pd e di Berlusconi stesso, l’unica possibilità per il Paese era il suo nome e lui si è piegato a fare una cosa che non voleva” e di questo “gli italiani gliene dovrebbero essere grati”.

 

“Molti della sinistra volevano che si sostituisse alla sinistra che non c’è», e «molti cretini lo hanno accusato di essere fazioso”, “Berlusconi voleva che fosse al suo servizio e lo ha accusato della fine del suo ultimo governo”, «Napolitano, invece, è stato il presidente di tutti. Oggi più che mai l’Italia ha bisogno di un presidente così”.

Marzio Breda (Corriere): appello al coraggio

Per il ‘quirinalista’ del Corriere nel discorso di Napolitano ci sarà un appello al coraggio ed un incoraggiamento alle forze politiche nel procedere sulla strada delle riforme. Non potrà mancare un cenno alla situazione economica del Paese.