Sampdoria: la verità sul ritorno di Muriel a Udine e il si di Eto’o

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Negli uffici della Sampdoria sta regnando il caos in queste ore. La trattativa che avrebbe dovuto portare Luis Muriel a Genova si è interrotta ma pare esserci il sì di Samuel Eto’o. Cerchiamo ora, con i pochi dati che abbiamo a disposizione, di mettere ordine in una situazione che pare essere stata magistralmente progettata da Massimo Ferrero, proprietario del club ligure, per fare spettacolo.

OGGETTO MISTERIOSO – E’ diventato un caso il ritorno a Udine di Muriel, messo ai margini del progetto friulano per una preoccupante condizione atletica e per una presunta incompatibilità con l’ambiente bianconero. Inoltre, il colombiano sembra portarsi appresso la cosiddetta ‘nuvola di Fantozzi’: dall’inizio del campionato soltanto infortuni e poco, pochissimo, calcio. Con la maglia della Samp l’attaccante si sarebbe forse rilanciato, e l’Udinese si sarebbe liberata di un ingaggio pesante. Appena atterrato a Genova, ecco le solite foto e i proclami: sembrava tutto una favola per Muriel, fino a quando non sono arrivati i risultati delle visite mediche effettuate giusto prima di recarsi in sede a firmare il contratto. Ferrero non se l’è proprio sentita di versare 12 milioni di Euro nelle casse bianconere per un giocatore non proprio in forma e con qualche problema di salute.

QUANDO ARRIVA ETO’O? – Secondo le ultimissime indiscrezioni, Eto’o si sarebbe accordato con la Samp, ma manca ancora l’ufficialità. Il popolo blucerchiato è pronto ad accogliere trionfalmente un bomber di razza, un giocatore ancora fortissimo nonostante non abbia più vent’anni.

Basta leggere il curriculum del camerunense ex Barcellona ed Inter per capire quanto prestigioso sia il suo arrivo. A convincere l’attaccante, l’entusiasmo di una piazza importante e di un presidente che lo ha contattato personalmente più e più volte. “Samuel, vieni a Genova che te porto trentamila persone all’aeroporto”: come dire di no ad un Ferrero così?